Modifiche ciclistiche al Wolvy ....

Io non ne ho mai fatte ......

Qualcuno ha qualche esperienza in proposito ?

Con calma e moderazione, please.

Gli ammortizzatori sono da sempre un punto debole di tutta la produzione atv di Yamaha.......nel caso del Wolverine, gli originali vanno tenuti completamente scarichi in precarico per evitare di rimbalzare come una pallina impazzita.......il posteriore scalcia e la cosa diventa isopportabile quando il terreno è accidentato e la velocità è elevata.
Sono troppo frenati in rilascio e quando si incontrano buche in successione gli ammortizzatori si comprimono con le prime, per poi rimanere "chiusi" e non lavorare più per il resto del tratto accidentato.
A parte le varie modifiche che si possono fare sul materiale di primo equipaggiamento (per altro con dubbia efficacia), la cosa migliore è sotituire gli ammortizzatori con delle unità semi professionali.....al link seguente c'è la prova, con relativo video, di un Wolverine che è stato modificato con profitto e con spesa relativamente bassa.

www.atvscene.com/machines/yamaha/wolverinehopup-07.html

[Modificato da robbyjimny 13/07/2007 8.29]

Eccomi qui...colgo il messaggio "tra le righe" aperto dal Fero...e posto le modifiche che ho apportato al Wolvy in questi mesi di utilizzo.

Il problema del "salire rimbalzando come una pallina" mi dava parecchio fastidio...così, con l'esperienza maturata durante le gare di motard (le cui sospensioni lavorano molto) ho cominciato a chiedere info ai miei vecchi preparatori.

Ho contattato una ditta di Bologna, la Dal Fiume ammortizzatori, e ho avuto uno splendido colloquio con il titolare Sig. Rossano.
Con le sue istruzioni, causa la distanza che ci separava, mi sono recato presso una ditta di Milano.
Da loro ho esposto i problemi da mè riscontrati e ho fatto provare il mezzo, poi ho riportato i consigli che ho ricevuto da Dal Fiume.

I tecnici mi hanno confenzionato un ammo posteriore "spettacolare":
lo hanno fatto più alto di 8 cm rispetto all'originale, in modo che riesca a lavorare anche in "negativo", poi hanno inserito due molle, la prima di un Bmw k75 e la seconda, molto corta, che seve da molla di contrasto e risulta molto morbida.
L'ammortizzatore lo hanno creato da una carcassa vuota ex Kayaba, montando una valvola finale per il Gas, in modo da gonfiarlo o sgongiarlo per la regolazione del ritorno.
hanno poi filettato la base dell'ammo e inserite due ghiere di precarico, in modo da creare un regolazione millimetrica.

L'ammo posteriore mi è costato 250€.

Le improssioni sono veramente notevoli!!! avete presente l'ammo dello Scrambler? per darvi una idea, se lo comprimete a mano ora è morbido nella stessa maniera, ma, grazie alle due molle, si indurisce in maniera molto più energica e progressiva.
Grazie al fatto che l'ammo è più lungo, ora il Wolvy ha anche del gioco in "negativo", questo permette di non arrivare mai con il posteriore che saltella e lavora a fine corsa.

Lo scoglio più grosso è stato l'anteriore, poichè gli ammo originale sono veramente inesistenti e non vi era un gran margine di miglioramento, infatti, come dice Robby, si è deciso di optare per la soluzione di tenrli, completamente scarichi.

Stò studiando per la realizazione degli ammo anteriori che ha mio avviso dovrebbero risultare progressivi in compressione e molto veloci nel ritorno.

SINCERAMENTE DOPO LA DISCUSSIONE SCORSA SONO PERPLESSO, ORA ANCHE GLI AMMORTIZZATORI SONO DA SOSTITUIRE?STO AVENDO UN RIPENSAMENTO,
A DETTA DEL MIO CONCESSIONARIO LE SOSPENSIONI SONO STATE
AGGIORNATE

Ho riflettuto a fondo e sono giunto alla conclusione che mi sono decisamente lasciato prendere dalla passione per questo mezzo.......alla prima avvisaglia di diffamazione mi sono incendiato......è sempre molto difficile interpretare il giusto tono, in una frase scritta.
Confido in una lunga e prosperosa collaborazione, grazie alla tua esperienza.......
Conosco bene la ditta Dal Fiume......ci lavoro praticamente di fianco.

Gli ammortizzatori sono da sempre un punto debole........ma non di questo mezzo, è una caratteristica della maggior parte dei veicoli.
Anche se di ottima marca gli ammortizzatori di serie non saranno mai ai livelli di unità aftermarket......infatti anche gli atv definiti "ready to race", se messi alle strette, mostrano difetti notevoli di assetto.
Per quel che riguarda gli aggiornamenti alle sospensioni che ti ha detto il concessionario, bada che consistono solo nell'aver(dal modello 2007 in poi)accorciato la corsa degli anteriori da 7,1 in. a 6,3 in........il che è controproducente, aumentando il difetto sullo sconnesso.

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Scritto da: PIER 13/07/2007 21.58
SINCERAMENTE DOPO LA DISCUSSIONE SCORSA SONO PERPLESSO, ORA ANCHE GLI AMMORTIZZATORI SONO DA SOSTITUIRE?STO AVENDO UN RIPENSAMENTO,
A DETTA DEL MIO CONCESSIONARIO LE SOSPENSIONI SONO STATE
AGGIORNATE

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Scusa più che accettate da Robby...e anche io ti devo porgere le mie per il mio modo un pò "brusco" di rispondere....purtroppo sono fatto così e capisco che le frasi scritte non equivalgono a quelle parlate.

Detto questo...se sei vicino alla Dal Fiume...Facci un salto! io, a suo tempo, parlai con il Sig. Rossano che è il titolare e ho scoperto che aveva già fatto altri quad in passato, mi ha parlato di aver preparato un Kymco Kxr 250 per un ragazzo diversamente abile e mi diceva di aver realizzato un ammo posteriore per un piccolo kymco 150.

I prezzi per rifare un ammo sono meno elevati di quanto si pensi...certo..si perde un pò di tempo perchè te lo fanno su misura...quindi vanno fatte alcune prove..per questo mi sono recato a Milano e non a Bologna da Dal Fiume...se solo fossimo stati più vicini....

Comunque sia...io ora sono molto soddisfatto del comportamento del Wolvy..praticamente ora il posteriore lavora veramente in maniera decente..e mi permette di effettuare delle salite in sassaia praticamente stando seduto...cosa che prima mi dovevo solamente sognare.

Come ho detto, ora stò lavorando su quelli anteriori...ma stò ancora valutando se ne possa valere la pena o meno...vi terrò aggiornati.

[Modificato da wolverineman 14/07/2007 11.29]

Il kymco 150 lo conosco ben bene......e ho toccato con mano la qualità della realizzazione.
Il problema è veramente avere il tempo di fare tutte le prove del caso.....per molte persone (me compreso) è più conveniente spendere 800,00 € per un ammo nuovo, piuttosto che spendere la metà per modificare quello esistente e poi rubare tempo al proprio lavoro (perdendo entrate) per fare le prove.
Sicuramente un professionista del settore avrebbe più convenienza a sviluppare un ammo dedicato e far partire una "produzione su richiesta".....ma per noi privati è diverso.
Per l'anteriore ho una mezza idea per la testa.......ma anche li serve tempo......

Mi sono svegliato una mattina, stimolato dalla discussione, con un idea malsana per la testa........nei post precedenti è stato descritto il funzionamento di un ammortizzatore modificato per il wolverine, paragonandolo all'ammortizzatore post. dello Scrambler (molto morbido ma progressivo).
Allora mi sono detto:
Perchè non montare proprio quello dello Scrambler!
Ho trovato un bel Fox posteriore e l'ho montato sul Wolvy..........per ora il lavoro è ancora in cantiere, l'ammortizzatore Fox è più lungo di 40 mm. (circa come l'Elka per il wolvy) e ha la doppia molla con funzionamento morbido ma progressivo, si devono costruire delle boccole perchè gli attacchi hanno misure diverse.
Appena avrò percorso qualche km posterò le prime impressioni.......per l'anteriore sto cercando una coppia di ammortizzatori Fox ad aria.....a settembre la prossima puntata.

Così sì che mi piaci!

Improvvisare, adattarsi, raggiungere lo scopo!

All'epoca avevo anche io fatto un pensierino su un ammo di uno scrambler....mi fermò solo il costo, lo trovavo solo nuovo e mi chiedevono 200€ e in più avrei dovuto modificarlo.....alla fine ho preferito "farmene" uno che mi calza a pennello...il risultato comunque è molto simile.

Il mio è stato fatto più lungo di 80 mm in modo che 40 mm siano in negativo da posizione di riposo.

Sono curioso di sentire anche il tuo parere...io ho notato un "netto" passo avanti nella trazione.

Già il costo si fa sentire.......ma rimane pur sempre la metà di altre unità in commercio.
Per pudore, non scrivo i prezzi dei preventivi che mi hanno fatto per sviluppare le mie idee per le sospensioni del Wolvy.......non sto parlando di sospensioni multiregolabili, ma solo di precarico e freno dell'estensione.
Anche io punto sul fatto che il Wolvy possa guadagnare soprattutto in trazione, grazie ai 40 mm in più.......dovrebbe risultare molto più reattivo anche alle basse velocità e secondo la mia esperienza, in condizioni di terreno morbido, dovrebbe dare il massimo.

Come promesso, ecco le foto del "Fox da Scrambler" che ho montato sul Wolverine.
Come si può notare, il serbatoio è stato montato in avanti a causa dell'ingombro elevato del supporto pinza.........la sua posizione non è delle migliori, infatti risulta molto esposto e necessita di un paracolpi fatto su misura (anche se rimane alla stessa altezza del cardano e in fase di compressione tende a nascondersi nel forcellone).
Le prime impressioni sono molto positive, il confort di marcia ha raggiunto livelli altissimi (la mia schiena ringrazia) e la trazione ne ha guadagnato.......per ora ho potuto provarlo solo su asfalto, accelerando si ha una piacevole sensazione di galleggiamento mentre in frenata è sparito del tutto quel fastidioso "chattering" che tanto si sentiva usando il solo freno posteriore.

quel montaggio mi preoccupa. Così facendo esponi il serbatoio del gas al rischio di impatti con il suolo e/o corpi estranei. Rammento (a tutti) che il serbatoio contiene gas sotto pressione e un danneggiamento anche lieve potrebbe causarne lo scoppio, raccomando la massima attenzione.

MaxThorton, 10/09/2007 08.33:

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quel montaggio mi preoccupa. Così facendo esponi il serbatoio del gas al rischio di impatti con il suolo e/o corpi estranei. Rammento (a tutti) che il serbatoio contiene gas sotto pressione e un danneggiamento anche lieve potrebbe causarne lo scoppio, raccomando la massima attenzione.

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quoto Max
ha dato la stessa impressione anche a me, il serbatoio del gas è troppo esposto ...forse sparo una castroneria: montato col serbatoio verso l'alto l'ammo lavora lo stesso oppure no

Grazie per i commenti......ma vi invito "simpaticamente" a leggere accuratamente quello che ho scritto a monte delle foto, prima di commentare.
Ho fin da subito evidenziato che il serbatoio è esposto a urti e ho anche scritto che sto costruendo una protezione adeguata.
Per il montaggio.......questo è l'unico verso possibile, inoltre non ne consiglio l'utilizzo su tutti i Wolverine del pianeta.......ho solo pubblicato quello che la mia "mente malata" ha partorito, rielaborando le esperienze altrui.
Comunque dopo una prova in fuoristrada (sabbioso, trialistico, paludoso) sono pienamente soddisfatto del risultato.

Come si può vedere, non ho risparmiato il mio Wolvy per testare le modifiche............

Grande Robby...sono proprio contento che ti sia riuscito il montaggio e che le prime "sansazioni" siano valide.

Più o meno hai realizzato il mio stesso ammortizzatore e infatti ero rimasto molto contento anche io durante le prime prove.

Quello che più mi aveva impressionato era la trazione che avevo riscontrato durante le salite un pò impegnative o in pietraie, dove l'ammo lavorava veramente bene e mi donava trazione quando con il suo originale era un continuo saltellare perchè andava a pacco.

Sono molto contento se...in qualche modo...ti posso essere stato di aiuto.

effettivamente nel mio il serbatorio del gas è stato realizzato nella parte superiore...ma credo che una piastina paracolpi risolvi il tutto. Potresti realizzarla in anticordal 6082 di spessore 8 o 10 mm e fissarlo tra il supporto stesso dell'ammo e il forcellone.

alla prossima!!!

P.S.: stò ancor astudiando una soluzione per i due anteriori....appena honotizie ve li posto.

Sei stato eccome d'aiuto......l'idea è partita da te.
Per gli ammortizzatori anteriori ho già molte idee e sono sulla falsa riga del posteriore.
La piastra paracolpi è già in cantiere, devo solo trovare un artigiano che sappia fare delle "saldature" degne di questo nome..............

robbyjimny, 10/09/2007 11.30:

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Grazie per i commenti......ma vi invito "simpaticamente" a leggere accuratamente quello che ho scritto a monte delle foto, prima di commentare.

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Sorry, la fretta mi ha fatto sfuggire di leggere le note.
Cmq ribadisco quanto detto, una protezione, inoltre, a mio parere non basterà.
Occorre un alloggiamento integrale. L'ideale sarebbe realizzarlo in avional, con uno spessore minimo di 45 decimi.

Infatti (come ho scritto) sto cercando un bravo saldatore, che mi prolunghi la protezione in alluminio (spessore 5 mm. come da foto) di modo da boxare il tutto..........

robbyjimny, 11/09/2007 10.44:

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Infatti (come ho scritto) sto cercando un bravo saldatore, che mi prolunghi la protezione in alluminio (spessore 5 mm. come da foto) di modo da boxare il tutto..........

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ho visto che lo hai scritto, ma io volevo dire che deve essere realizzato un alloggiamento EX NOVO. Non modificare le carenature inferiori mediante saldature di prolunga. Un box protettivo costruito appositamente ti permette una migliore protezione ed inoltre mantieni intatti i pezzi originali che potresti agevolmente rimontare un domani che rivendi l'atv, senza che il suo valore sia penalizzato da modifiche non omologate.

In passato abbiamo realizzato qualcosa del genere su delle trasmissioni di macchine industriali cingolate che dovevano resistere a sfregamento continuo con la roccia, l'avional è risultato essere il materiale migliore.

Il pezzo che costituirebbe la boxatura, non fa parte di nessun corredo di serie............è un paracardano aftermarket (come si vede bene in foto!!!) che non preclude il valore del mezzo e non viene preso in causa nessun pezzo originale.
In parole povere è di fatto un "progetto ex novo"...........