  29/07/2008 16:11 | |
| | | OFFLINE | Post: 1.384
Post: 512 | Città: SANTA CROCE SULL'ARNO | Età: 46 | Sesso: Maschile | Quad Scopa | Capo | |
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mick71, 29/07/2008 15.29:
concordo in tutto e per tutto con ilfero.
adesso che siamo nei dogmi di tecnica, direi di iniziare ad approfondire un pò il discorso assetto, è un campo complicatissimo perchè appunto molto personale, però una base credo debba esserci, posto le mie sensazioni...
ad esempio, kxr 250 con precarico originale
il quad si comporta bene però almeno nel mio caso sembrava un pò seduto e pesante dietro, alzato di 2 tacche il posteriore ed il quad diventa più preciso con il posteriore e più agile.
continuando a provare con i giorni, inizio a notare il fenomeno inverso, irrigidendo indietro, si inizia a sentire il cedimento anteriore, cioè si imbarca e ti da la sensazione di avere 2 assi che non collaborano, alzo di 2 tacche anche l'anteriore e perfetto, il bilanciamento adesso è ottimale fra anteriore e posteriore, resta il fatto però che l'assetto è ottimizzato per una persona con prevalenza stradale, quando invece vado in offroad da solo oppure a 2 persone abbasso di nuovo all'anteriore di 2 tacche per averlo più morbido e puntato sull'anteriore ed eliminare l'effetto galleggiamento che si fa sentire in salita. queste sono le regolazioni di base che ho effettuato sugli ammortizzatori di serie che non hanno anche la taratura della compressione/estensione e quindi l'unico parametro modificabile è il precarico/altezza.
Per approfondire il discorso assetto, vista la vastità dell'argomeno, sarebbe meglio aprire una discussione a parte...
... eccola qua!
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