GTV2000 - La Collezione

Grazie per l'apprezzamento ☺

Christian, l'apprezzamente è totalmente sincero, come credo capiscono tutti quelli che mi conoscono.

Ho fatto altre foto della serie di modelli 1/87, ma non tutte sono venute bene, eccole comunque.

La 6C2500 Coloniale è pure molto ben raffigurata.

Come detto sopra, la poca luce ha un po' rovinato la seduta di foto, quindi vado direttamente al fondino, perché non ho nient'altro di presentabile come foto.

Si puo' anche andare ad un GP anni 30 sul plastico ferroviario con la Tipo B.

Accenno di sospensioni anteriori Dubonnet...

Anche qui, foto un po' scarsa, dispiace...

Proseguo coi modelli in scala HO di Christian, con una piccola serie di 8C2900B di vari tipi. Sono le Alfa più straordinarie di tutta la storia del marchio, difficilmente potevo rinunciare.

Ho quindi fatto un po' di spesa, con una Mille Miglia 1938, uno Spider e una berlinetta. Quest'ultima esiste pure da un produttore industriale, Best of Show, e le altre dalla Bronco. Un giorno ben illuminato magari faccio qualche confronto. Per il momento ci si accontenta con le foto venute cosi' cosi' un giorno di pioggia.

Eccole viste dall'alto:poco, niente da ridire.

Qui, volendo essere pignoli, si puo' notare che mentre la mascherina delle versioni stradali è quella, un po' più tentennante è la forma della mascherina della MM, cosi' come il taglio del suo parabrezza. Ma in quella scala, si tratta veramente di poco.

Avevo dimenticato, tra i modelli CG in 1/87, di presentare la TZ.

Anche quella molto carina.

Semmai, il muso e i fari potevano essere un po' più allungati.

Ma comunque ci starà molto bene come carico di bisarca con la gamma Alfa anni 60.

Ed ecco il gruppo completo delle Alfa HO comprate da Christian

Oltre ai modellini in scala HO, c'era pure un modello più "ambizioso" proposto da Christian, e che è stato a lungo commentato, la 12/15HP in 1/43 .

Doveroso, per quanto mi riguarda, prenderne una. Eccola.

Devo dire che, oltre all'originalità della riproduzione, rende molto bene.

L'abbiamo discussa a lungo nella fase di costruzione, per cui ci si puo' anche fare carico di appunti, magari non del tutto identificati sulle foto, che si palesano di più vista dal vero.

E' comunque un bel modello, al netto di questi piccoli appunti.

Sarà forse per la tipologia costruttiva, i sedili sembrano avere pareti un po' spesse, ma ci sta.

Rendono bene i fili dorati che segnano il cofano. E mi chiedo, pur se l'abbiamo discusso a suo tempo, se un radiatore un pelino più piccolo non avrebbe dato più identità alla macchina. So che abbiamo confrontato foto con diverse angolazioni ecc., eppure, per essere nel 1911 il modello piccolo dell'ALFA, semmai anche solo per l'idea ci stava che fosse un pelino sottodimensionato. Sfumatura, ma cosi' dà l'idea di un modello grosso... E magari è anche più giusto cosi' di come l'avrei fatto fossi stato io.

Se si pensa alla 15HP del museo, è lei infatti.

I dettagli in ottone sono resi molto bene.

Avrei semmai il dubbio che il piantone sterzo sia un pelino troppo verticale.

Rifinita bene, sia per il cruscotto che per la ruota di scorta.

Primo piano sul radiatore: visto cosi' indubbiamente rende bene, al netto del pelino di dimensioni accennato sopra.

Poi mi permetto un appunto rivolto a Maurizio: dicevo qualche tempo fa che al livello qualitativo delle sue produzioni, avrebbe dovuto provvedere a realizzare uno stemma più grande e più in linea col primo tipo "A.L.F.A.".

Bene, qui abbiamo un esempio di quello che intendevo. Sotto la lente magari denota un leggerissimo tentennamento di nitidezza, ma raffigura quello giusto, e si vede anche!

Questo punto è a favore di Christian, anche se con mezzi meno raffinati di quelli usati da Maurizio!