silenziatore

ciao a tutti, volevo sapere se togliendo il silenziatore possono nascere dei problemi??

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Scritto da: bells 29/08/2006 14.49
ciao a tutti, volevo sapere se togliendo il silenziatore possono nascere dei problemi??

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togliere o sostituire ??? :

mi sono espresso male...intendevo dire se, togliendo la parte finale del silenziatore cioè il rompi fiamma( credo si chiami così) con il beccouccio finale., possono esserci problemi....

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Scritto da: andrea 20/09/2006 9.44
mi sono espresso male...intendevo dire se, togliendo la parte finale del silenziatore cioè il rompi fiamma( credo si chiami così) con il beccouccio finale., possono esserci problemi....

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Se non ti sparano a sale i contadini o non ti multa la polizia, no.

Ciaooooooooooooooooooooooooooooooo

Stefano

lo ha gia fatto un mio amico sul suo raptor700 , l'unica cosa sentirai ogni tanto qualche botta in rilascio con un pò di fiamma il tutto perchè togliendo il tappo ( il suo nome tecnico sarebbe spark arrestor oppure dbkiller )e liberando lo scarico di conseguenza avrai un dimagrimento della carburazione e quindi farà detonanza , gli altri problemi come dice il fero è che rischi solo di rompere le sfere a qualcuno ciaoo

salve ragazzi...mi consigliate una concessionaria per un raptor 700 naturalmente nn di importazione??^_^
grazie

Yamaha si è ritirata dal mercato ufficiale italiano di veicoli omologati.

Personalmente ti consigliamo il prodotto Quaddy, che fino al 2005 era indicato da Yamaha Italia come unico ufficiale per quanto riguarda le omologazioni italiane.

All'oggi Quaddy lavora con mandato per Yamaha Europe e si occupa di stradalizzare i mezzi Francesi con piena autorizzazione di Yamaha France.

Dura Lex sed Lex, veramente depauperante questa situazione indotto dall'incompetenza tecnica di Yamaha Italia.

Concessionari Yamaha da noi stimati e approvati:
Grizzly team - Monza . Milano - 335.6743501

[Modificato da ilfero 22/11/2006 11.27]

Per quanto concerne le omologazioni:

Ad oggi nessun veicolo prodotto da Yamaha Motor Company prevede l'adeguamento stradale. Questa è una deciosne presa di concerto tra tutti i principali costruttori giapponesi.

Tutti i veicoli importati e distribuiti ufficialmente da Yamaha Motor Italia sono pertanto definiti "non ad uso stradale" così come testualmente citato nel listino ufficiale attualmente in vigore.

Ad oggi Yamaha Motor Italia, consiglia ai suoi concessionari un azienda di cuneo, che è stata incaricata delle trasformazioni, ove questo richiesto.

In un ottica di miglioramento del servizio l'azienda sta comunque portando avanti la ricerca di un'azienda che garantisca in via definitiva tale servizio.

Sperando di aver portato maggior chiarezza.

M.t.
(concessionario ufficiale yamaha atv per nord varese)

Per far maggiore chiarezza, bisogna dire che Yamaha considera "non ad uso stradale" tutti gli atv da lei prodotti, tranne il Raptor 350.
Se si legge attentamente la brochure atv 2006 (quella spedita da Yamaha Italia se la si richiede via email), si nota in calce alla descrizione del Raptor 350 e solo per questo modello(YFM350R) che è disponibile a richiesta una versione con omologazione europea.........poi non so se una volta fatta la richiesta ad un concessionario ufficiale, si venga indirizzati presso un "omologatore" autorizzato dalla casa madre.
Consiglio a tutti gli utenti, come ho fatto in passato io, di contattare l'efficentissimo servizio clienti al callcenter di Yamaha Italia (848 580 569) per sapere in maniera definitiva dove e da chi poter acquistare quadricicli omologati Yamaha......

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Scritto da: MaxThorton 12/01/2007 22.20
Per quanto concerne le omologazioni:

Ad oggi nessun veicolo prodotto da Yamaha Motor Company prevede l'adeguamento stradale. Questa è una deciosne presa di concerto tra tutti i principali costruttori giapponesi.

Tutti i veicoli importati e distribuiti ufficialmente da Yamaha Motor Italia sono pertanto definiti "non ad uso stradale" così come testualmente citato nel listino ufficiale attualmente in vigore.

Ad oggi Yamaha Motor Italia, consiglia ai suoi concessionari un azienda di cuneo, che è stata incaricata delle trasformazioni, ove questo richiesto.

In un ottica di miglioramento del servizio l'azienda sta comunque portando avanti la ricerca di un'azienda che garantisca in via definitiva tale servizio.

Sperando di aver portato maggior chiarezza.

M.t.
(concessionario ufficiale yamaha atv per nord varese)

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[Modificato da robbyjimny 13/01/2007 9.00]

Esattamente.

Mi permetto di dettagliare la corretta procedura riguardante il YFM 350-WVTA "Raptor 350"(versione speciale già omologata da Yamaha Motor France)

I veicoli vengono inviati dal magazzino centrale europeo direttamente al trasformatore attualmente incaricato, il quale appone sul telaio un nuovo numero di matricola, conformemente alla propria omologazione. Inoltre viene fatta una piccolissima modifica sul impianto luci, al fine di ottenere la piena rispondeza alle norme italiane. Fatto questo provvede a stampare un nuovo coc (documento che serve a noi concessionari per immatricolare il veicolo a vendita effettuata) quindi lo spedisce al concessionario.

Questa procedura a un costo molto inferiore alla trasformazione normale, tuttavia è necessaria perchè Yamaha France ha provveduto in proprio all'omologazione senza pensare all'adeguamento alla normativa italiana.

Queste affermazioni sono frutto di esperienza diretta di attività di vendita ufficiale. (proprio ieri me ne sono arrivati)

M.T.

info@ferrutensil.net tel.0332700830

Grazie ancora.........
Si cominciano a vedere spiragli di luce in questo scuro nuovo mondo!

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Scritto da: Max Thorton 13/01/2007 10.40
Esattamente.

Mi permetto di dettagliare la corretta procedura riguardante il YFM 350-WVTA "Raptor 350"(versione speciale già omologata da Yamaha Motor France)

I veicoli vengono inviati dal magazzino centrale europeo direttamente al trasformatore attualmente incaricato, il quale appone sul telaio un nuovo numero di matricola, conformemente alla propria omologazione. Inoltre viene fatta una piccolissima modifica sul impianto luci, al fine di ottenere la piena rispondeza alle norme italiane. Fatto questo provvede a stampare un nuovo coc (documento che serve a noi concessionari per immatricolare il veicolo a vendita effettuata) quindi lo spedisce al concessionario.

Questa procedura a un costo molto inferiore alla trasformazione normale, tuttavia è necessaria perchè Yamaha France ha provveduto in proprio all'omologazione senza pensare all'adeguamento alla normativa italiana.

Queste affermazioni sono frutto di esperienza diretta di attività di vendita ufficiale. (proprio ieri me ne sono arrivati)

M.T.

info@ferrutensil.net tel.0332700830

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