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Assetto: 4 notizie su Precarico, Estensione e Compressione

Ultimo Aggiornamento: 30/07/2008 11:14
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29/07/2008 16:10
 
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LE SPIEGAZIONI SEGUENTI SONO RIFERITE AI MOTOCICLI, MA IN LINEA GENERALE VALGONO SEMPRE. OGNUNO SI SENTA LIBERO DI COMMENTARE ED APPORTARE LE PROPRIE ESPERIENZE [SM=g27811]

Le sospensioni hanno al massimo 3 tipi di regolazione: Precarico, Estensione, Compressione.

Il Precarico regola la forza elastica esercitata dalla molla della sospensione e va registrato principalmente a seconda del peso e del carico trasportato.

La Compressione regola la velocità con cui il corpo ammortizzante oscilla sotto un'azione di compressione, ad esempio la velocità con cui le forcelle si comprimono in un cambio di direzione o in una frenata.

L'estensione invece è la velocità con cui il corpo ammortizzante torna nella sua posizione di riposo, cioè il movimento inverso della compressione come ad esempio la velocità con cui si rialza l'avantreno dopo una staccata.

Regolare alla perfezione delle sospensioni per un ottimo feeling non è cosa facile, sia perché i fattori in gioco sono tanti, sia perché una regolazione può essere adatta ad uno stile di guida e non ad un altro. Cerchiamo di entrare nei dettagli: i fattori in gioco per stabilire una regolazione possono essere il peso del conducente, il bilanciamento dei pesi della moto, la velocità della moto, il raggio delle curve, il tipo di strade, la maneggevolezza desiderata ecc.
Ecco alcuni consigli su come cercare di regolare al meglio le vostre sospensioni in base alle vostre esigenze di guida.

Iniziamo dal precarico: supposto che io abbia una guida normale(si intende spennellare le curve ad andatura media) se il mio peso è di 75kg non ho bisogno di spostare il precarico dalla pos. standard, nel caso peso in meno diminuirò di un po’ il precarico, nel caso peso in più o porto con me dei bagagli lo aumenterò. Se invece ho una guida molto sportiva devo aumentare il precarico visto che la forza centrifuga esercitata in una curva in velocità con la moto in piega, farà comprimere la moto al suolo come se ci fosse un carico maggiore sulla stessa, ma ora entra in gioco il tipo di strada, dipende se è una strada veloce o strade lente, poiché su una curva veloce la forza centrifuga è maggiore quindi dovrò portare il precarico almeno tra max e standard, mentre su una curva lenta un precarico troppo forte non lascerebbe scendere l'ammortizzatore anteriore fino al dovuto e si avrebbe un effetto raddrizzante che tende ad allargare la curva, viceversa un precarico basso in una curva ad alta velocità porterebbe al limite la corsa dell'ammortizzatore provocando un beccheggio del retrotreno o dell'avantreno a seconda.

Passiamo ora alla regolazione della Compressione, qui il peso del conducente è abbastanza relativo visto che già è bilanciato dal precarico.Dunque per una guida normale lenta conviene lasciare la compressione sulle reg. standard visto che la moto ne acquista di maneggevolezza e morbidezza, se invece siete i soliti pazzi squinternati dobbiamo sempre distinguere tra il misto stretto lento ed il veloce. Per il veloce e consigliabile una compressione maggiore viste le maggiori forze di inerzia nei cambi di direzione, la moto così ne guadagnerà in stabilità, ma ci sarà bisogno di più energia per farla curvare visto che la maneggevolezza diminuirà poichè i movimenti degli ammortizzatori nei cambi di direzione saranno molto più ovattati, invece per il misto lento conviene aumentare non di troppo la compressione per non perdere maneggevolezza utile in quei tratti, ma giusto per non avere negli improvvisi cambi di direzione quella sensazione di troppo brusca aderenza della ruota anteriore(senso di sbalzamento in avanti dal lato esterno alla curva con alleggerimento del retrotreno) questo per quanto riguarda l'ammortizzatore anteriore, ne di brusche perdite di aderenza della ruota posteriore nel cambio direzione e nelle accelerate(nelle accelerate si sente prima comprimere il retrotreno e poi subito scappare la ruota) N.B.:( nel caso la strada sia sconnessa, una compressione molto forte provocherà movimenti molto rigidi e non ammortizzati della moto,ATTENZIONE in velocità ad i dossetti, l'avantreno tenderà a sollevarsi).

Per quanto riguarda l'Estensione valgono le stesse regole della compressione solo che il movimento è il contrario, l'unica cosa è il consiglio di regolare l'estensione leggermente minore sul retrotreno per avere una maggiore prontezza nei cambi di direzione poiché la coda sollevandosi un pò più velocemente del retrotreno asseconda il movimento del pilota nel cambio di peso da un lato all'altro.
Questa è la fase teorica, ma ora dovrete provare le regolazioni sulla vostra moto, percorrendo vari tipi di strade.

Ecco un elenco dei vari comportamenti che si potrebbero avere durante le prove pratiche e come agire di conseguenza:

1)La moto è rigida in rettilineo e tende a saltellare sulle asperità: =Il precarico e il freno in compressione sono troppo elevati.

2)Le ruote non copiano le asperità:= Il precarico è troppo elevato.

3)La moto tende ad ondeggiare nei curvoni veloci:=E' necessario aumentare sia il precarico che il freno in compressione.

4) In frenata la moto si scompone abbassandosi eccessivamente davanti e sbandando con la ruota posteriore:= Le molle della forcella sono poco precaricate ed il freno in compressione è insufficiente.

5)L'avantreno è imprevedibile e insicuro al centro curva:= Freno in estensione o eccessivo o insufficiente e freno in compressione eccessivo.

6)La moto tende ad allargare la traiettoria:=Il precarico delle molle della forcella è eccessivo oppure il precarico della molla posteriore è insufficiente così come potrebbe essere eccessivo il freno in estensione posteriore.

7)La moto tende a chiudere la traiettoria ed il pneumatico posteriore tende a derapare:=Il retrotreno è troppo precaricato o c'è un eccessivo freno in compressione dell'ammortizzatore posteriore. La forcella è poco precaricata.

(FONTE Miale Motorsport)

[SM=x544934]
[Modificato da JanoPisano 29/07/2008 18:45]
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4 delucidazioni in più sulle regolazioni delle sospensioni:
Al massimo, le regolazioni delle sospensioni di un quad sono di quattro tipi.
1) preacarico Molla
2) interasse variabile
3) estensione idraulica, che si suddivide in "Alte e Basse"
4) compressione idraulica, che si suddivide in "Alte e Basse".

Spiegazioni semplicistiche:

[SM=x544951] 1) nella realta, agendo sul precarico, non è possibile variare i chili di della molla, semplicemente potrete andare a variare la reazione della molla nelle sue prime fasi, ossia in quelle fasi dove la molla essendo poco compressa puo variare in termini sensibili la sua risposta in chili di carico. Quando si sorpassano i primi centimetri di compressione della molla, il precarico non ha alcun effetto sensibile e pratico.

[SM=x544951] 2) regolazione fondamentale, le sospensioni più evolute, "noi possiamo citare le Tech Extreme", che utilizziamo per le competizioni, hanno la possibilità di regolare l'interasse delle stesse. Questa funzione ci consente di regolare l'altezza da terra del veicolo senza variare altre regolazioni. Noi abbiamo la possibilità di variare, con un "seger", l'interasse delle sospensioni di 15 millimetri con posizioni ogni 5 millimetri.

[SM=x544951] 3)serve a regolare la velocità di ritorno in posizione neutra di una sospensione. Sempre con le "Tech Extreme", abbiamo due tipi di regolazioni, le alte e le basse. La regolazione delle alte, ci servirà per permettere alla sospensione di ritornare velocemente, garantendo una buona aderenza delle ruote al terreno, sulle piccole sconnessioni, mentre la regolazione delle "basse", ci permetterà di controllare la velocità di ritorno della sospensione in caso di avvallamento o di grossa escursione, per esempio dopo l'atterragio da un salto.

[SM=x544951] 4)serve a regolare la velocità di movimento dalla posizione neutra di una sospensione. Sempre con le "Tech Extreme", abbiamo due tipi di regolazioni, le "alte e le basse". La regolazione delle alte, ci servirà per permettere alla sospensione di moversi velocemente, garantendo una buona aderenza delle ruote al terreno, sulle piccole sconnessioni, mentre la regolazione delle "basse", ci permetterà di controllare la velocità di compressione della sospensione in caso di avvallamento o di grossa escursione, per esempio nell'atterraggio da un salto. Solitamente, per rendere un filino più chiaro questo concetto, possiamo affermare che le regolazioni "Basse" possano anche essere definite come idraulica del "corpo moto" per le sospensioni anteriori. In pratica, la regolazione delle basse Vi permetterà di avere un "corpo moto" molto stabile in conduzione curva, ed eviterà che il vostro "Quad" si inclini verso l'esterno durante la curva. [SM=x544951]

[SM=x544944] Una precisazione importante, attenzione perche la regolazione delle "alte" e "basse" frequenze, spesso interagiscono tra loro e non è possibile eseguirle senza tenere presente che una "chiusura" delle une, non comporti una variazione della taratura delle altre. [SM=x544944]

[SM=x544946] Sempre per poter rendere chiari ed oggettivi i concetti e le regolazioni, valutate che di norma si definisce punto "0", la massima chiusura di una regolazione. [SM=x544946]

[SM=x544941] Cioe quando indicherete 5 "basse" e 10 "alte", indicherete una regolazione che avra, dal punto massimo di tutto chiuso, (senso orario), 5 posizioni in senso antiorario per le "basse" e 10 per le alte. [SM=x544941]

[SM=x544952] I mezzi vengono consegnati con regolazioni standard, le sospensioni di serie sono studiate per l'utilizzo e il peso medio di un mezzo. [SM=x544952]

[SM=x544951] Il solo pensare che la regolazione con cui è stata fornita il quad o moto, sia il non "plus-ultra" per se stessi, è di per se un "cazzata mostruosa". [SM=x544951]

Se volete capire come si regola un quad e le varie differenze tra le regolazioni, ricordatevi di cambiare un solo parametro alla volta e sempre sullo stesso percorso.

[SM=x544950] Montare ed utilizzare sospensioni più professionali e costose, comporta una grande competenza da parte del vostro preparatore. Più le sospensioni sono professionali, più la loro regolazione diventa personale e relativa al tipo di tracciato che intendete percorrere. E' infatti sovente che utenti, dopo aver speso 4 mila euro per le sospensioni migliori, si trovino peggio alla guida del loro quad. Solitamente, quando questo accade, la colpa la si dà alle sospensioni e non alla mancata regolazione delle stesse. [SM=x544950]

Sperando di essere stato di aiuto,,,,, un salutone a tutti !!!!!!!!!

Ps: chi ha capito qualcosa di nuovo dopo aver letto questa mia ... mi è debitore di una pizza e di una birra !!!!!!

Ciaooooooooooooooooooooooooooo [SM=x544944] [SM=x544943] [SM=x544948] [SM=x544948]

Fonte : ilFero dopo due ore di allenamento di Boxe Thailandese, una Corona con limone ghiacciata e due giusti bicchierini di Rhum Pampero Anniversario !!!



[Modificato da ilfero 30/07/2008 00:21]

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30/07/2008 10:41
 
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fai la thai-boxe? Allora al prossimo raduno ci scambiamo quattro pedate in amicizia! [SM=x544948]

Grazie mille per l'articolino e per il tuo contributo! [SM=x544941]
30/07/2008 11:14
 
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io pratico Thai "Panza" !!!!!
ad altissimi livelli !!!!!

La mia tattica migliore è il rotolamento sui piedi dell'avversario ed infine una esagerata "panzata" sui malleloli !!!! ;-)

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