Assurdità italiane prezzo access 300....

Mentre girovagavo su ebay internazionale ho trovato una inserzione di vendita dell'Apache 400 a 6200 euro in inghilterra e.....sorpresa.... la versione apache 320 ( che non è altro che il nostro SP300 automatico) e ben 3200 euro franco concessionario esclusa immatricolazione ( che li costa circa 100 euro e qui 400)

Ora alla luce di varie riflessioni.... mi chiedo il perchè di questa differenza enorme di 2000 euro (costo in italia 5200 euro); l'access 300 è fatto in oriente e l'inghilterra è alla stessa distanza dell'italia, l'iva è poi del 15% contro il 20%..... ma allora i soldi in più dove finiscono?
Probabilmente è una politica di scelta dell'access italia oppure dei concessionari?
Ho notato che lo stesso prezzo di 3200 euro è tenuto in germania e in francia... e da noi 5200 euro....

Vuol certamente dire che la politica commerciale è appropriata al paese in cui viene applicata.

Dicesi "massimizzazione dei profitti".

PS: se i dati riportati sono esatti ed attinenti al vero .... la situazione è comunque leggermente anomala.

Ciaoooooooooooooooooooooooooo

ilfero, 16/08/2008 12.17:

---

Vuol certamente dire che la politica commerciale è appropriata al paese in cui viene applicata.

---

Questo non è propriamente vero per l'italia dove "o mangi la minestra o salti dalla finestra" nel settore quad perchè anche comperando a prezzo inferiore devi poi passare dall'importatore per l'immatricolazione e li ti spennano.... alla faccia dell'europa unita....
Quindi alla fine i concessionari c'entrano poco effettivamente... è l'importatore che alza i prezzi sfruttando questo regime che di fatto è un monopolio scorretto.
Se guardi la mia honda hornet 600 costa uguale in tutti i paesi europei con differenze di 100/200 euro (su 6700euro di prezzo finale nuova)....non di 2000 euro...

Ecco l'inserzione dell'access 300..

Access 300Sp alias Apache 320 inglese

il margine dell'access a noi concessionari è lo stesso che honda da ai propi conc(pochissima),con la differenza che honda è super affidabile ,mentre access no ,e poi dopo tot di vendite l'honda da dei premi access no .la differenza con gli inglesi è data dsal fatto che chi comanda i prezzi dei taiwanensi è la kimco ,se kimco vende il maxxer a 5000 euro access non è da meno(per lo meno in italia) .p.s. ho trovato prezzi in svizzera inferiore di 900 euro inferiori ai nostri

Percarità non intendevo dire che la colpa è dei concessionari...è la politica della access che non va, ma cosi come gli altri importatori di quad...
In italia è l'importatore che ha l'esclusiva e bisogna passare da lui per immatricolare il veicolo, il che non è giusto visto che si parla tanto di europa unita... ma solo sulla carta...

Scusate se do un mio parere sulla la questione, il prezzo dell'APACHE 450 im Inghilterra a 5000,00 STERLINE....tradotto in euro sono circa 6200 euro.....se poi mettiamo che i modelli importati in Italia sono full opt. e qualche tassa in più come dazzi doganali, ci accorgiamo che il prezzo dell'Inghilterra non e cosi distante dai 6800,00 euro + trasporto del prezzo italiano.
Perche il prezzo di distribuzione della casa madre e uguale per tutti (imposto in base alle quotazioni del' dollaro Thaiwanese) le eventuali differenze di prezzo nell'area euro è dovuta solamente dalle differenze di tasse ed sopratutto dai accessori fatti montare dall'importatore, in molti paesi euro lo stesso modello arriva con cerchi in lamiera, una sola pompa dei freni, ammortizzatori base..ecc..ect.!
Spero di essere stato utile al forum,.ciao Max

mi hai preceduto di poco, stavo per riassumere diendo che non è'l'Avitalia che non va... ma l'Italia... con le sue tasse

max 67, 08/09/2008 12.04:

---

Scusate se do un mio parere sulla la questione, il prezzo dell'APACHE 450 im Inghilterra a 5000,00 STERLINE....tradotto in euro sono circa 6200 euro.....se poi mettiamo che i modelli importati in Italia sono full opt. e qualche tassa in più come dazzi doganali, ci accorgiamo che il prezzo dell'Inghilterra non e cosi distante dai 6800,00 euro + trasporto del prezzo italiano.
Perche il prezzo di distribuzione della casa madre e uguale per tutti (imposto in base alle quotazioni del' dollaro Thaiwanese) le eventuali differenze di prezzo nell'area euro è dovuta solamente dalle differenze di tasse ed sopratutto dai accessori fatti montare dall'importatore, in molti paesi euro lo stesso modello arriva con cerchi in lamiera, una sola pompa dei freni, ammortizzatori base..ecc..ect.!
Spero di essere stato utile al forum,.ciao Max

---

Lungi da me dal polemizzare percarità, ma forse non hai letto bene il primo post e non hai guardato le aste postate su ebay....
L'apache 450 viene in inghilterra 6200 euro AL CLIENTE contro i 6800 + 400 trasporto + 400 immatricolazione del mercato italiano.... cioè una differenza di ben 1400 euro per un mezzo identico preciso al 100%.
Per la versione 300 SP la differenza è invece abissale con 3200 contro i 5400 del mercato italiano ( versione base senza ammortizzatori regolabili) cioè ben 2200 euro per un veicolo identico preciso ...
Non mi sembra una differenza cosi trascurabile... non sono 100 o 200 euro...
I mezzi sono gli stessi identici precisi senza differenze di cerchi o varie poichè le norme vigenti sono le stesse, quindi freni identici e cerchi uguali.
Sinceramente non penso che la differenza sia semplicemente giustificabile dalle tasse presenti...
Non è raro trovare utenti che desidererebbero acquistare mezzi all'estero ( raptor o ltz e vari) ma non posso farlo inquanto non immatricolabili se non tramite l'importatore che detiene l'esclusiva... E' una anomalia del mercato italiano che ovviamente elimina la concorrenza estera.
E meno male che siamo in europa...
Giusto per fare un esempio sui ricambi che invece non sono vincolati: ho acquistato le plastiche Maier in germania a 237 euro complete per LTZ400 mentre qui in italia costano oltre 500 euro... mi sembra un bel risparmio.

le politiche commerciali di una azienda sono sue proprie e per questo motivo, certo, l'azienda non deve giustificazioni ad alcuno.

Tuttavia, la decisione e responsabilità dei propri listini, sono dell'azienda stessa, non delle tasse italiane o altro.

Questo, all'utenza è sempre importante sottolinearlo.