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Nuova sezione Monocicli elettrici self balance attivata, il futuro ha inizio !
 
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Problema al cambio?

Ultimo Aggiornamento: 16/05/2010 22:09
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24/03/2010 21:56
 
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Portate pazienza, ma quad nuovo e domande a raffica....
Ho notato che la marcia normale (H) e' problematica nell'inserimento: tante volte anche dopo aver sentito il tipico click non e' innestata e accelerando si produce il classico rumore di ingranaggi che sgranano tra loro..altre invece parte normalmente per disinnestarsi poi da sola sfollando.
Ho provato a regolare l'asta del selettore in modo tale che i vari innesti corrispondano alle posizioni della griglia vicino al pomello ma il problemma di tanto in tanto si verifica..e' possibile che ci siano problemi al cambio? il mezzo ha 60 km.
Chiedo questo a voi perche' se riesco a risolvere velocemente da solo e' meglio in quanto altrimenti per ogni problema devo portare il mezzo in un'altra citta' perdendo mezza giornata al colpo.

Ciaooo
24/03/2010 22:53
 
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Ciao, a me capita più o meno la stessa cosa con la retro marcia, però ho fatto caso quando mi capita, questo mi accade quando passo velocemente da marcia avanti a marcia indietro, sembra che non si innesti bene e si sente quel rumore che dici, per velocemente intendo la velocità con cui inserisco, prova ad inserirla più piano, lentamente, non dovrebbe fare.
25/03/2010 05:01
 
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Concordo con il pianista e aggiungo che se provi ad abbassare leggermente il minimo del gas risolverai sicuramente!
25/03/2010 13:38
 
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,,inserisco lentamente e con il minimo..al minimo!..scusate il gioco di parole.
Il TRRRRR lo fa una volta che si comincia ad accelerare per partire, non nell'inserimento..un paio di volte mi e' anche capitato che mi sia avviato normalmente per sentire durante il movimento l'odioso rumore con il mezzo che entrava in folle!
25/03/2010 14:57
 
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Mah, non saprei, forse dovresti fargli dare un'occhiata.
Domandina, ma ti esce la E di errore sul quadrante al manubrio?

La lenta entra regolare oppure va forzata un pò?
25/03/2010 14:59
 
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E' accaduta la stessa cosa anche a me, e presumo ,anzi sono convinto che la colpa e' solo dell'assestamento.
Ti dico cio' con certezza, perche' sono riuscito a risolvere il problema, regolando con pazienza certosina , il registro dell'asta del cambio.
In parole povere, devi trovare la giusta centratura di ogni marcia !!!
Occhio, come ti hanno gia' suggerito, verifica che il minimo non sia troppo alto !
Un'altro piccolo accorgimento che adotto , e' di pigiare il freno posteriore , ogni volta che sposto il selettore ,
negli Arctic ,questa azione non e' determinante , ma io la utilizzo, e mi da' l'impressione di avere la sua funzionalita'!!! [SM=g27823] [SM=g27811] [SM=g27823]



"toy forever"
25/03/2010 15:09
 
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Nessuna rilevanza il freno a pedale, sinceramente, concordo sull'ikpotesi dell'assestamento anche se il problema gli capita in marcia, il che non mi sembra normale.
25/03/2010 15:20
 
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secondo me sono ottimi consigli, fai delle prove ...e se non dovessi risolvere nulla portalo in ASSISTENZA!
ciaoo
25/03/2010 17:32
 
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Se non vuoi andare dal meccanico devi fare questa prova:
Metti il posteriore del quad su un cavalletto, smonta l'asta dalla leva, metti in moto, inseriscie la marcia, quando sta per crocchiare accompagna la leva avanti o indietro a seconda della sensazione che ricevi dal movimento.
Se il problema sparisce è una questione di regolazione dell'asta e del movimewnto della leva, altrimenti l'innesto non è sincronizzato e il cambio e la frizione vanno controllati, perchè potrebbe essere benissimo anche la frizione che non stacca bene.
25/03/2010 17:37
 
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Re:
(il Pianista), 25/03/2010 15.09:

Nessuna rilevanza il freno a pedale, sinceramente, concordo sull'ikpotesi dell'assestamento anche se il problema gli capita in marcia, il che non mi sembra normale.



Anche a me succedeva in marcia ..... cosi' ho risolto !
Potrebbe provare un ultima volta , poi se il problema persiste ancora , vorra' dire che ci pensera' l'assistenza, pero', qual'ora riuscisse a risolvere, si risparmierebbe "la trsferta" . [SM=g27811] [SM=x544934]



"toy forever"
25/03/2010 18:35
 
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Re: Re:
toy65, 25/03/2010 17.37:



Anche a me succedeva in marcia ..... cosi' ho risolto !
Potrebbe provare un ultima volta , poi se il problema persiste ancora , vorra' dire che ci pensera' l'assistenza, pero', qual'ora riuscisse a risolvere, si risparmierebbe "la trsferta" . [SM=g27811] [SM=x544934]



"toy forever"




Giusto! [SM=g27811]
25/03/2010 19:00
 
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Grazie dele dritte..provero' a spostare un altro millimetro la leva in su verso le ridotte tramite il registro..non di piu' altrimenti la retro si incazza...praticamente si innesta prima del finecorsa in plastica della griglietta per poi disinserirsi nuovamente..che palle..nel king ogni marcia nel suo buco e via..e si che sono suzuki entrambi..
25/03/2010 19:05
 
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..dimenticavo..in effetti non e' che sia proprio silenziosa come trasmissione: quando e' in moto all'interno del carter del variatore si sente un leggero sferragliamento..boh! io gli faccio fare un po' di strada per vedere se si assesta il tutto e poi vediamo. ciaooo
01/04/2010 11:07
 
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Re:
toy65, 25/03/2010 14.59:

E' accaduta la stessa cosa anche a me, e presumo ,anzi sono convinto che la colpa e' solo dell'assestamento.
Ti dico cio' con certezza, perche' sono riuscito a risolvere il problema, regolando con pazienza certosina , il registro dell'asta del cambio.
In parole povere, devi trovare la giusta centratura di ogni marcia !!!
Occhio, come ti hanno gia' suggerito, verifica che il minimo non sia troppo alto !
Un'altro piccolo accorgimento che adotto , e' di pigiare il freno posteriore , ogni volta che sposto il selettore ,
negli Arctic ,questa azione non e' determinante , ma io la utilizzo, e mi da' l'impressione di avere la sua funzionalita'!!! [SM=g27823] [SM=g27811] [SM=g27823]



"toy forever"




Scusa, non avevo visto la tua domanda: in effetti la lenta non entra mai al primo colpo..per riuscirci senza forzarla tengo la leva leggermente spinta ed accellero perche' si ingrani all'istante e senza traumi.
Parlando della lenta, comunque, ho notato che usandola, quando poi viene il momento di toglierla per inserire magari la veloce,succede il finimondo: non entrano piu' le altre marce a parte la folle, accelerando si sente solo sgranare di ingranaggi, il limitatore rimane in funzione..per riuscire a venirne fuori ho dovuto spegnere il motore, inserire la marcia voluta, riaccendere tirando il freno e via..mah!
01/04/2010 12:04
 
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Fallo vedere allora, qualcosa non và!
01/04/2010 12:09
 
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Re: Re:
Massimiliano_67, 01/04/2010 11.07:




Scusa, non avevo visto la tua domanda: in effetti la lenta non entra mai al primo colpo..per riuscirci senza forzarla tengo la leva leggermente spinta ed accellero perche' si ingrani all'istante e senza traumi.
Parlando della lenta, comunque, ho notato che usandola, quando poi viene il momento di toglierla per inserire magari la veloce,succede il finimondo: non entrano piu' le altre marce a parte la folle, accelerando si sente solo sgranare di ingranaggi, il limitatore rimane in funzione..per riuscire a venirne fuori ho dovuto spegnere il motore, inserire la marcia voluta, riaccendere tirando il freno e via..mah!




....a questo punto se hai provato per l'ennesima volta a registrare l'asta del cambio ,e non hai notato miglioramenti, credo che ti debba affidare all'assistenza. Anche perche' il ripetersi di rumori, dovuti allo sgranare degli ingranaggi di continuo, non giovi molto al tuo gatto !!!
Questo problema diventando una costante nel normale utilizzo , di certo alla lunga ti creera' problemi !



"toy forever"
02/04/2010 22:40
 
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..ultimo tentativo di regolazione..sempre peggio!
Come da vostro consiglio il mezzo oggi e' entrato in assistenza..vi faro' sapere..ciao e buona Pasqua a tutti.
03/04/2010 00:05
 
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Tienici aggiornati. Buona pasqua anche a te. ciaoooooooooooo!
06/04/2010 10:55
 
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Re:
Massimiliano_67, 25/03/2010 19.05:

..dimenticavo..in effetti non e' che sia proprio silenziosa come trasmissione: quando e' in moto all'interno del carter del variatore si sente un leggero sferragliamento..boh! io gli faccio fare un po' di strada per vedere se si assesta il tutto e poi vediamo. ciaooo




Se fa rumori strani o è la frizione che non stacca bene o c'è qualche problema nel cambio, conviene che lo fai vedere visto che è nuovo!


06/04/2010 12:36
 
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Re: Re:
trakmaster, 06/04/2010 10.55:




Se fa rumori strani o è la frizione che non stacca bene o c'è qualche problema nel cambio, conviene che lo fai vedere visto che è nuovo!






[SM=g27811]
21/04/2010 18:50
 
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MA CI SONO O CI FANNO?
Ciao a tutti, a distanza di qualche tempo eccomi a farvi il punto della situazione.
Visto che la garanzia ufficiale "dovrebbe" permettermi di rivolgermi a qualsiasi assistenza autorizzata ho pensato bene di andare a quella piu' vicina al mio domicilio che pero' non e' quella dove ho acquistato il mezzo.
Dopo qualche giorno ho chiamato per aver notizie e mi sono sentito dire che, vista l'entita' dell'intervento, non avrebbero effettuato la riparazione perche' non ho preso il mezzo da loro, perche' tanto intendono mollare questo marchio e tutta una serie di menate alla faccia di tante leggi..se proprio avessi voluto rivolgermi a loro avrei dovuto pagare di tasca mia.....a questo punto se discorressimo di persona normalmente concluderei con una scarica di moccoli ma in questa sede non sta bene..
Andiamo avanti: imbestialito vado a riprendere il mezzo e lo porto al concessionario d'origine; il giorno dopo mi telefonano che e' tutto a posto..cosa?..ma come...ma se mi avevano detto che...boh..qualcosa mi puzza..vado a riprendere il povero mezzo e lo ritrovo tale e quale..a questo punto arrivano anche i moccoli che non avevo tirato prima.
Mi dicono che secondo loro non ha niente e che l'hanno provato in strada e funziona tutto; replico che i casini li fa quando la meccanica va sotto sforzo con la ridotta, cosa difficile da simulare per strada.
Ottengo la risposta che non possono andar a provare il mezzo di un cliente e che per poter intervenire il problema deve essere evidente..ho fatto anche la rima.
A questo punto, dopo tutte le email di protesta ad ArcticCat Italia (nessuna risposta ottenuta) e dopo la doverosa notifica al concessionario, me ne vado tranquillamente per boschi finche' non macino tutto l'ambaradan cosi' poi gli porto l'evidente danno!
Sapete cosa vi dico? Visto il trattamento ottenuto con il quad della moglie, sono sempre piu' contento del mio Kingquad di importazione..i 3000 euro che mi sono tenuto in tasca sono la mia assicurazione per eventuali danni eventualmente non risolti...vi pare poco?
Mi scuso anticipatamente con l'Accadico per questa affermazione perche' magari lui e' corretto ma viste le mie vicissitudini, concedetemelo va'!
Ciao a tutti.
21/04/2010 19:02
 
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Cavolo! che dire...
Ti Consiglio di prendere Moto4 di Aprile, c'è una parte interessantissima che parla della garanzia Italiana, e di tutte le Garanzie dei maggiori produttori, Magari se riesco ti copio qualche cosa.
Detto questo io la penso come te, esattamente come te, se c'è la possibilità di comprare all'estero e risparmiare già almeno il 25% del valore del proprio mezzo non esiterei due volte a prenderlo.
Mettersi in tasca in fase di acquisto già 3.000 euro significa avere un margine altissimo in caso di rotture.
Te lo dice uno che è una vita che compra all'estero risparmiando spesso anche più del 90%.
la cosa però che mi fà strano molto strano è che l'ArticCat ufficiale non ti risponda ad una lettera o una e-mail.
Perchè non provi a mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno , magari scritta da un legale?
chissà magari velocizza un pò la risposta.

Ciao e auguri per il tuo King costato 3mila in meno..:)
21/04/2010 19:05
 
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Non è quello di Moto4 ma penso possa esserti di aiuto.
La garanzia secondo la legge italiana (nuove norme)
La nuova videocamera non funziona, la riparazione della stufetta elettrica è andata male, la nuova macchina sta più in officina che nel parcheggio di casa - chiunque di noi ha dovuto affrontare inconvenienti del genere, magari rimediando anche una sonora arrabbiatura al momento del reclamo. La garanzia legale sui prodotti tutela appunto i consumatori nel caso di difetti o carenze della merce acquistata, sancendo altresì gli obblighi del fabbricante.

Il giorno 23 marzo 2002 è entrato in vigore il decreto legislativo che ha recepito la direttiva UE in tema di garanzie dei beni di consumo.
Tale normativa è oggi contenuta nel DLgs. 206/05 (codice del consumo) agli art. 128 e ss.
La riforma ha apportato notevoli miglioramenti anche per i cittadini italiani e rappresenta una pietra miliare nella politica di tutela dei consumatori, affermando una serie di principi importantissimi.


Quali?
La “conformità” al contratto, in relazione al vizio innazitutto. Il concetto di vizio rimane nella sua sostanza invariato: è vizio quello che rende la cosa inidonea all’uso cui è destinata o che ne diminuisce in modo apprezzabile il valore. Interessante è invece la novità del concetto di “conformità al contratto”: il venditore ha infatti l’obbligo di consegnare al consumatore beni conformi al contratto di vendita. Sono conformi al contratto ad es. quei prodotti che riflettono la descrizione fatta dal venditore e che possiedono le qualitá del bene che il venditore ha presentato al consumatore come campione o modello. È interessante notare che anche le dichiarazioni pubbliche sulle caratteristiche specifiche dei beni fatte dal venditore, dal produttore o dal suo agente o rappresentante, in particolare nella pubblicità o sull’etichettatura sono vincolanti per il venditore. Questi può sottrarsi alla responsabilità derivante da dette dichiarazioni pubbliche, quando dimostri che egli non era a conoscenza della dichiarazione e non poteva conoscerla con l‘ordinaria diligenza, oppure che la dichiarazione è stata adeguatamente corretta entro il momento della conclusione del contratto, in modo da essere conoscibile al consumatore oppure ancora che la decisione di acquistare il bene di consumo non è stata influenzata dalla dichiarazione.


A quali contratti si applicano le nuove norme?
Le nuove norme si applicano non solo ai contratti di vendita di beni di consumo, bensì anche ai contratti di permuta, di somministrazione, di appalto, di opera e a tutti gli altri contratti finalizzati alla fornitura di beni di consumo da fabbricare o produrre (es. quando si incarica un falegname di produrre un mobile di casa).


Validità della garanzia
La legge estende a due anni dalla consegna (finora era solo un anno!) la validità della garanzia, mentre i consumatori avranno tempo 60 giorni (anziché 8 come era fino ad ora) dalla scoperta del vizio per denunciare al venditore o all'artigiano il difetto sul prodotto acquistato.
L’azione diretta a far valere i difetti nei confronti del venditore si prescrive nel termine di 26 mesi dalla consegna del bene.


La denuncia
Va fatta per iscritto – raccomandata a.r. o telegramma – entro il termine di cui sopra. La denuncia non è necessaria se il venditore ha riconosciuto l’esistenza del difetto oppure l’ha occultato.


Beni usati
Viene sgombrato il campo da ogni dubbio sull’applicazione della garanzia ai prodotti usati: le nuove norme si applicano anche ai prodotti usati, es. auto usate; la durata della garanzia può essere in questo caso limitata ad un periodo non inferiore all’anno; la valutazione del difetto va però fatta tenendo conto dell’usura del bene in relazione all’uso che ne è stato fatto.


L’onere della prova
Fino ad ora era il consumatore a dover provare che il difetto era presente già al momento dell’acquisto del bene; con la nuova normativa se il difetto si presenta entro 6 mesi dall’acquisto, si presume che questo esistesse già al momento dell’acquisto e il consumatore non deve più dare alcuna prova; se, invece, il difetto si evidenzia 6 mesi dopo l’acquisto si inverte l’onere della prova: sarà allora il consumatore e non più il venditore a dover provare che il difetto era presente al momento dell’acquisto.


I rimedi previsti: Cosa può richiedere il consumatore?
Rispetto a quanto finora previsto in tema di garanzia legale, cambia l’ordine dei diritti e relativi rimedi posti a tutela del consumatore

Il consumatore può innanzitutto chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro.
Cosa si intende per rimedio eccessivamente oneroso rispetto all’altro? Facendo un esempio: in presenza di un difetto che consente la riparazione da parte del venditore, è eccessivamente oneroso richiedere da subito la sostituzione del prodotto; questa potrà eventualmente essere richiesta qualora il risultato della riparazione sia insoddisfacente oppure il venditore non sia in grado di eseguirla.
Se il difetto è invece grave, ad es. il prodotto non funziona proprio, oppure la riparazione potrebbe arrecare notevoli inconvenienti al consumatore o richiedere molto tempo, allora la richiesta di sostituzione sarà senz’altro giustificata e dovuta.

E se la riparazione si protrae nel tempo? La legge dice che “le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta”: vi sarà da capire cosa si intende esattamente per congruo termine. È certo comunque che se il prodotto rimane troppo a lungo in riparazione, il consumatore farà bene a spedire un sollecito scritto al venditore intimando un termine ultimativo per la riconsegna del prodotto oppure la sua definitiva sostituzione.

Da sottolineare il fatto che la legge prevede espressamente che il consumatore ha diritto al ripristino della conformità senza spese, in particolare i costi di spedizione, la manodopera e i materiali.
Nel caso in cui chiamate un tecnico perché il vostro elettrodomestico ha bisogni di una riparazione in garanzia al tecnico non dovete neanche pagare il famoso diritto di chiamata

In tre particolari circostanze il consumatore può richiedere una congrua riduzione del prezzo oppure la risoluzione del contratto (queste erano le ipotesi normali di rimedio previste sino ad oggi – vedi art. 1492 codice civile):
a) la riparazione e la sostituzione sono impossibili o eccessivamente onerose;
b) il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione entro il termine congruo soprammenzionato;
c) la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore.


Imperatività delle nuove norme
Viene sancito l’importante principio – peraltro già affermato dalle norme sulle clausole vessatorie – che è nullo ogni patto volto a limitare o escludere i diritti previsti dalla nuova legge a favore del consumatore nei confronti del venditore! In pratica il consumatore non può essere costretto in nessun modo a rinunciare ai diritti previsti per la nuova garanzia.


Garanzia convenzionale
Oltre quanto visto, il venditore o il produttore possono offrire al consumatore un’ulteriore garanzia, che preveda ulteriori vantaggi per quest’ultimo, oltre a quelli, irrinunciabili, offerti dalla garanzia legale.


Lo scontrino o la ricevuta fiscale
È di fondamentale importanza conservare per almeno 26 mesi dall’acquisto lo scontrino o la ricevuta fiscale. Senza scontrino, la prova di dove e quando si è acquistato il prodotto diventa più difficile.
21/04/2010 19:39
 
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preso dal sito ArticCat http://www.arcticcat.eu/it/azienda/terms-and-conditions.html
Garanzia

9.1

Il Distributore è obbligato ad esaminare i Prodotti consegnati, a pena di decadenza, immediatamente ed al massimo entro 3 (tre) giorni dalla consegna da parte del vettore, e di notificare dettagliatamente per iscritto ad Arctic, entro 8 ( otto) giorni dalla scoperta, tutti i vizi, difetti e non conformità dei Prodotti anche con riferimento alla descrizione degli stessi in fattura. Nel caso in cui il Distributore ometta la denuncia dei vizi, i Prodotti sono considerati conformi e accettati.

9.2

I Prodotti devono essere conformi alle regole generalmente riconosciute della tecnica e – se si tratta di veicoli destinati e/o idonei alla circolazione stradale dovranno essere preventivamente immatricolati in conformità alle norme vigenti. Per altre speciali caratteristiche dei Prodotti Arctic sarà responsabile solo se queste sono state garantite per iscritto. Ulteriori pretese del Distributore sono espressamente escluse, salvo che Arctic non sia responsabile per dolo o colpa grave.

Arctic si riserva la possibilità di esaminare i Prodotti viziati entro un congruo termine. I Prodotti viziati e rispediti devono essere adeguatamente imballati. Le spese di trasporto saranno a carico del Distributore, salvo diverso accordo.

I diritti di garanzia spettanti al Distributore si prescrivono nel termine di due (2) anni a partire dalla consegna dei Prodotti da parte del vettore al Distributore.
Per la vendita dei Prodotti ai Clienti la durata della garanzia ai fini prescrizionali, per il Distributore, viene prorogata ad un massimo di 6 (sei) mesi (così per un totale di trenta mesi).
La proroga del termine di garanzia non riguarda i veicoli di prova.

I Prodotti non sono ritenuti conformi al contratto se alla data di consegna divergono in modo rilevante dai requisiti contrattuali concordati o non sono conformi alle specifiche tecniche, oppure, non sono adatti all’uso indicato dalle specifiche tecniche di fabbrica.
Entro il termine di 4 (quattro) mesi, Arctic avrà la facoltà di rimediare all’inadempienza o ai vizi dei Prodotti contrattuali con sostituzione degli stessi o apportando le necessarie modifiche (inclusa la consegna dei pezzi di ricambio senza la sostituzione del Prodotto). La riparazione deve avvenire in un luogo stabilito da Arctic. Qualora detto luogo dovesse essere diverso dall’originario luogo di consegna, le spese di trasporto saranno a carico di Arctic. Il diritto del Distributore alla riduzione del prezzo d’acquisto è limitato in ogni caso al minor valore tra l’entità del danno causato e quello relativo al Prodotto viziato.
Il presupposto necessario per l’applicazione della garanzia è la registrazione regolare dei veicoli nella lista di controllo dei veicoli di cui all’art. 2.1. (n) del presente Contratto.

www.arcticcat.eu/it/azienda/terms-and-conditions.html

spero di esserti stato di aiuto. ciaoo
21/04/2010 20:16
 
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Grazie dared-evil74, ho la copia di moto4 ma adesso mi stampo lo stesso tutto quello che mi hai gentilmente inoltrato..e' sempre molto utile sapere.
Ciao.
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