Re:
stpeterkomet, 28/03/2008 20.34:
Ciao, anzitutto complimenti per il tuo acquisto. Hai preso il meglio che c'è sul mercato del fuoristrada. I sintomi di guida che descrivi sono la prova. Mi spiego meglio. Nelle curve quando acceleri si alza la ruota interna. Questo è una dimostrazione che Arctic è l'unico marchio ad avere sospensioni del tutto indipendenti. Quando accelleri la forza che si scarica sulla ruota posteriore esterna, fa lavorare la sospensione, la quale si abbassa. Abbassandosi la ruota diametralmente opposta, quella anteriore interna alla curva, perde adesione perchè rialzata rispetto al suolo. Nelle altre marche ciò non accade, Polaris ha legato le sospensioni posteriori con una barra stabilizzatrice, Can Am invece è un semi rigido, cioè non ha sospensioni indipendenti. Un altra prova di questo è che è estramamente difficle "scullacciare" (fare una "ciambella") con un Arctic, rimane fermo e non scappa il di dietro. C'è gente che dice che questo è un male, invece è un segnale delle sospensioni indipendenti e della stabilità del mezzo. Prova a superare una scala belgica (ostacoli di 15cm di altezza messi per terra) a 20-30 km/h. L'Arctic li supera senza difficoltà, altre marche invece si comportano come una cavalla in "calore", saltellando di qua e di la. Nel Thundercat 1000 Arctic ha migliorato le sospensioni, introducendo il sistema "Ride-In", cioe sospensioni che lavorano anche in negativo, cioè si allungano quando perdono aderenza. Il tutto per dirti cosa? Tanti quaddisti si comprano il quad per andare "forte", ma un quad è un mezzo fuoristrada che dà il suo meglio a 15-45km/h. A quella velocità Arctic non alza la ruota interna anteriore. A quelli che vanno forte dico sempre che dovevano prendersi una moto non un quad.
Per quanto riguarda le sospensioni, c'è da dire che le sospensioni Arctic sono fatte per suportare pesi, sono esenzialmente mezzi da lavoro. Consulta il tuo concessionario per modificare il precarico molla del mezzo. Hai 5 posizioni a disposizione.
ciao stpeterkomet,
ti quoto per i complimenti per l'acquisto
ma se permetti, sulla seconda parte aborro
cosa vuol dire quello che hai scritto
Nelle curve quando acceleri si alza la ruota interna. Questo è una dimostrazione che Arctic è l'unico marchio ad avere sospensioni del tutto indipendenti. Quando accelleri la forza che si scarica sulla ruota posteriore esterna, fa lavorare la sospensione, la quale si abbassa. Abbassandosi la ruota diametralmente opposta, quella anteriore interna alla curva, perde adesione perchè rialzata rispetto al suolo. Nelle altre marche ciò non accade,
ci tengo a precisare che con cognizione di causa questa tua caratteristica sopra descritta si verifica su molti mezzi: Grizzly, Brute Force, King Quad ecc. ad eccezzione del Can-Am
quindi, mi dispiace dissentire sulle tue affermazioni
sul 3° pezzo:
Un altra prova di questo è che è estramamente difficle "scullacciare" (fare una "ciambella") con un Arctic, rimane fermo e non scappa il di dietro. C'è gente che dice che questo è un male, invece è un segnale delle sospensioni indipendenti e della stabilità del mezzo.
beh che dire
forse tu hai provato e non sei riuscito
ma fare il cosidetto "Burnout" (sconsiglio comunque di farlo
) si riesce a fare con tutti i mezzi
scusa ma tu l'hai provato
Nel Thundercat 1000 Arctic ha migliorato le sospensioni, introducendo il sistema "Ride-In", cioe sospensioni che lavorano anche in negativo, cioè si allungano quando perdono aderenza.
su questo non ne sarei così sicuro
anche se dal video sembra si comporti bene
su questo mi trovi daccordissimo
Tanti quaddisti si comprano il quad per andare "forte", ma un quad è un mezzo fuoristrada che dà il suo meglio a 15-45km/h.
ma su quello che asserisci successivamente
meglio lasciare stare
quanto sopra, non vuol essere uno
ma credo di poter dire che molte cose da te citate non corrispondano al vero (almeno per quanto mi riguarda... esperienza minima personale
)
quindi senza nessun rancore