minimo alto dopo spegnimento e successivo riavvio

Ciao ragazzi... ho 1 problemino... praticamente quando vado a farmi 1 giretto (anke roba tranquilla senza far sentire il limitatore..) e spengo il motore e lo riaccendo dopo qualke minuto il minimo resta alto... ke può essere??

ilfero, 19/12/2011 12.19:

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quoto Stefano
a motore caldo il minimo dovrebbe scendere,non alzarsi,perche
quando è caldo la carburazione si ingrassa(al contrario da freddo
è magra)quindi o aspira aria dal collettore come ha detto Stefano
(col caldo si dilata e potrebbe avere una infiltrazione da qualche
parte)o il filo del gas forse con troppo poco gioco a vuoto,lascia in questo caso,
qualche mm a vuoto quando acceleri agendo sul registro del gas del
corpo manopola acceleratore.

Ciao
Desmo

Se il collettore fosse crepato dovrebbe tendere ad abbassarsi il minino fino a farlo spegnere in casi gravi, non ad alzarlo.
Comunque sia dovrebbe dipendere dal sistema di alimentazione (carburatore in primis).

FabioRN, 19/12/2011 13.28:

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Se il collettore fosse crepato dovrebbe tendere ad abbassarsi il minino fino a farlo spegnere in casi gravi, non ad alzarlo.
Comunque sia dovrebbe dipendere dal sistema di alimentazione (carburatore in primis).

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fidati,è come dice Stefano
per spegnere il motore al minimo, il collettore lo devi
staccare del tutto dal corpo farfallato.Se vuoi una spiegazione
del perche accade questo, basta chiedere

Ciao
Desmo

collettore e acceleratore sono perfetti... non c'è nessun'altra soluzione possibile? cmq sarei interessato alla spiegazione di cui si parla sopra...

il cavo dell'aria è ok?

marcopredator, 20/12/2011 16.43:

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collettore e acceleratore sono perfetti... non c'è nessun'altra soluzione possibile? cmq sarei interessato alla spiegazione di cui si parla sopra...

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Ciao caro,

come ben saprai il numero dei giri del motore e' determinato dalla apertura della farfalla del carburo o del corpo farfallato che dosa il flusso di aria aspirabile dal motore stesso.

Se il tuo collettore e' crepato e permette il passaggio di aria, la depressione che si forma nel collettore aspira volumi di aria ulteriori rispetto a quello che passa dalla ghigliottina.

Questo porta ovviamente ad un aumento del volume di miscela "detonabile" e quindi ad un incremento dei giri del motore.

Il tutto solitamente e' ovviamente aiutato dal fatto che i mezzi siano notevolmente grassi al minimo e che quindi una maggiore quantita' di aria permetta un rapporto stechiometrico addirittura migliore.

;-)

Io piu' semplicemente non riesco a spiegartelo, ma sicuramente Desmo sara' in grado di colmare le mie lacune.

Ciaooooo

ilfero, 20/12/2011 17.26:

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Il tutto solitamente e' ovviamente aiutato dal fatto che i mezzi siano notevolmente grassi al minimo e che quindi una maggiore quantita' di aria permetta un rapporto stechiometrico addirittura migliore.

;-)

Io piu' semplicemente non riesco a spiegartelo, ma sicuramente Desmo sara' in grado di colmare le mie lacune.

Ciaooooo

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ottimo
il motore richiede una miscela piu grassa al minimo proprio per mantenere il minimo sembra un gioco di parole ma è cosi.
Il maggior rapporto benzina-aria (chiamato stechiometrico)raffredda
la camera di combustione maggiormente,quindi si evita il fenomeno
di auto-accensione della miscela che porterebbe il motore ad un aumento di giri anche senza dare gas o alzare la battuta del minimo.
Esempio pratico,sul mio mezzo ho un controllo istantaneo CO,questo
mi permette di vedere il valore ottimale della carburazione sia al minimo che su tutta la gamma di giri,ora questo rapporto stechiometrico e basato su quante parti di benzina e di aria devo
ottenere(agendo sulla centralina di iniezione)per avere il miglior
rendimento della carburazione su tutti i giri del motore,cosi da ottenere la migliore potenza e coppia che il motore mi puo dare
su tutta la scala dei giri divisa in settori da 250rmp .
Questo valore al minimo è di 12,5/1(cioe 12,5 parti di aria per ogni parte di benzina iniettata)quindi un rapporto molto grasso(generalmente nei motori raffreddati ad acqua questo valore è intorno a 14/1 mentre quelli ad aria e di 13-13,2/1 quando si è superato il regime di giri minimo)questo rapporto di 12,5/1 permette
di ottenere un minimo perfetto,motore molto rotondo e regolare senza zoppicamenti,e nessuno spegnimento del motore se apro di colpo il gas
(si affoga come si dice in gergo) o il tanto detestato CIUFF quando
il motore si spegne di colpo appena si apre un po il gas,sintomo di carburazione un po magra al minimo.
Se vado a variare questo rapporto dando meno benzina all'iniettore,
il motore subito mi aumenta di giri(anche 700-1000 se la benzina
e poca)ed anche agendo sulla vite del minimo questo non si abbassa,
è il segno evidente che sono fuori carburazione ottimale.La stessa
cosa avviene se ho una infiltrazione di aria dal collettore,prima ho variato la percentuale di benzina(dandone meno)per sballare il rapporto stechiometrico portandolo sul magro,la stessa cosa avviene
se alla stessa percentuale fissa di benzina aumento le parti di aria
(in questo caso l'aria che mi entra da una fessura nel collettore)
l'effetto sul motore è identico,il motore è andato fuori carburazione.
Puo anche succedere questo su un motore a carburatore,se qualche granello di sporco va ad intasare il getto del minimo, oppure il getto è un po piccolo,a motore freddo
questo quasi non lo si nota,generalmente il minimo lo tiene lo stesso
ma il motore non gira piu regolare,si avvertono delle detonazioni
nel cilindro(perde il colpo si dice)ma appena il motore va in temperatura di esercizio,il minimo rimane alto ed anche abbassando
la battuta del minimo sul carburatore questo non scende di giri.
In questo caso controllare o il collettore di aspirazione o la vaschetta(o getto) del carburatore,non si sa mai.
Scusatemi se sono stato prolisso ma credo che sia una
cosa importante capire come funziona una corretta carburazione.

Ciao
Desmo

fabri quale cavo dell aria intendi??
grazie x le spiegazioni... siete veramente dei professionisti!!!