Spesso vedo molti amici quaddisti che hanno dotato il loro mezzo di vericello, ma altrettanto spesso vedo usarlo in modo molto inappropriato, con il risultato che spesso o rompono il vericello, o bruciano i solenoidi, oppure (per fortuna sporadicamente) si fanno male usandolo.
Ecco che ho creato questo piccolo tutorial sull'uso del vericello, così da poter dare "un'infarinatura" ai meno esperti (non che io sia un'esperto, s'intende..... ma diciamo che "l'ho usato qualche volta").
Allora.....
IMPIANTO ELETTRICO E ASSORBIMENTI VARI:
Prima di tutto quando si acquista un vericello bisogna comprarlo di una portata adeguata: la regola vuole che la capacità di tiro del vericello sia almeno DOPPIA del peso a pieno carico del mezzo che dovrà trainare, e fin qui il problema è relativo, visto che i vericelli per quad (tralasciando quelli "giocattolo") partono da 1500 libbre (circa 680Kg)dei più piccoli per arrivare alle 4500 libbre (circa 2000 kg) dei più potenti; tutta questa potenza sembrerà eccessiva......e in effetti lo è se...... (c'è sempre un "SE") gli forniamo la corrente che necessita per poter funzionare a pieno carico.....cosa che con un quad (ma anche con la maggior parte degli UTV ) non è assolutamente possibile (vuoi per le batterie di minor amperaggio, vuoi per lo "statore" (o alternatore) che è molto più piccolo e fornisce molta meno corrente di quanta ne richieda il vericello a pieno carico.
Ecco che i vericelli diventano "troppo piccoli"......semplicemente perché non gli si dà abbastanza corrente (come diceva un vecchio: "è inutile avere la Ferrari se poi non gli ci metti la benzina nel serbatoio").
Quindi calcoliamo che in media un verro a pieno carico assorbe circa 160 Amphere "CONTINUE" e non "DI PICCO"!!!!!! facendo un esempio tipo: su una batteria da 15Ah, in media quella che utilizziamo per il quad, (15 A continue per un ora di tempo) in 6 minuti la si "prosciuga"; e c'è da dire inoltre che man mano che si arriva ai 6 minuti "fatidici" non è che la corrente sia costante,ma anzi diminuisce poco nei primi secondi, per poi calare di tensione vertiginosamente man mano che passa il tempo........ quindi (per fare un esempio) dopo 4 minuti il vericello da 1500 libbre non tirerà più i "nostri" 680 kg.....ma ne tirerà circa 150.......... e il motore del vericello sforzerà moltissimo perché non avrà corrente.......
Un vericello più grande (un 3000 libbre ad esempio) invece dopo 4 minuti tirerà ancora 300 kg
Ecco perché un vericello più grande permetterà di sforzare meno l'impianto elettrico.
CONSIGLIO SULL'IMPIANTO ELETTRICO:
I cavi in dotazione con il vericello di solito sono dimensionati per avere sempre il massimo della corrente necessaria, ma siccome (come abbiamo visto sopra) su un quad questo non è possibile, consiglio vivamente di metterne di sezione ben più grande.......perché quando si lavora con bassi voltaggi (12V in questo caso) la lunghezza del cavo influisce molto sulla corrente che arriverà alla fine al motore del verro;
Altro consiglio:
I solenoidi (la scatola dei relé per intenderci) posizionatela il più possibile vicino alla batteria, scalderanno meno (sempre per il discorso del cavo: meno tragitto c'è tra la batteria e la scatola solenoidi, più corrente arriverà ai solenoidi e quindi "almeno quelli" non sforzeranno (non scalderanno) rischiando di bruciarsi.
Una buona cosa sarebbe quella di metttere una batteria maggiorata oppure 2 in parallelo così da avere molta corrente CONTINUA e non DI SPUNTO.
Attenzione alle batterie: molte batterie promettono "spunti" eccezionali a scapito della corrente "continua"......sono definite "batterie d'avviamento"..... buonissime per far partire il motore (fanno "frullare " parecchio il motorino d'avviamento)ma si deteriorano moltissimo con l'uso gravoso del verro (la botte piena e la moglie ubriaca ancora non c'è).
E ora passiamo alle TECNICHE DI RECUPERO:
Spesso ci si impantana e basta fare un tiro "dritto" per tirarsi fuori dai guai (il tiro dritto in pratica è lo svolgere il cavo, attaccarlo ad un ancoraggio solido e tirarsi fuori se il vericello "ce la fà").
Ma qando il vericello non riesce a tirarci fuori e si blocca o quantomeno si "lamenta" rallentando moltissimo l'avvolgimento, ci sono alcuni "trucchi" per aiutarlo a faticare meno......vediamone alcuni:
il tiro in "dritta" è semplice, quello che abbiamo descritto prima; quello in "doppia" in pratica necessita di una "strop", un "grillo" e una "taglia"....cosa sono?
la Strop è una "cinghia" che va messa intorno all'albero (per non rovinare la corteccia), il "grillo" è quel "moschettone" che collegherà la Strop alla Taglia, mentre quest'ultima in pratica è una "carrucola":
Ecco che il cavo non si attacca sull'albero, ma si fa passare dalla taglia e "torna" ad attaccarsi al telaio del quad,raddoppiando la potenza di tiro (dimezzando però la velocità di recupero)
Quando invece dobbiamo recuperare un amico in difficoltà sprovvisto di vericello, cerchiamo sempre di sforzare il meno possibile il nostro verro: ecco quindi che se il nostro amico ha bisogno solo di un "aiutino" possiamo attaccare il cavo del nostro verro al suo quad, e tenendo il nostro quad frenato (non in "PARKING" della trasmissione!!!con i freni!!!!!) iniziare il recupero.
Se invece come spesso accade anzichè "venire via " il quad impantanato siamo noi conil nostro quad a non riuscire a stare fermi e a ruote bloccate il verro ci "trascina" verso il nostro amico impantanato, allora è segno che la piantata è "seria" e il nostro vericello faticherà non poco.
Prima di tutto ancoriamo il nostro mezzo a un albero o altro appiglio solido per non farlo avanzare, poi mettiamo il cavo in "taglia" , solo che la taglia anziché all'albero la ancoriamo al quad del nostro amico:
Può capitare infine di impantanarsi ma dover per forza di cose tornare indietro anziché avanzare......e allora come fare visto che il vericello tira in avanti e noi dobbiamo farci tirare indietro?????
In questo caso ci vogliono 3 Taglie, ma si riesce ugualmente:
E dopo tutta questa pappardella di spiegazioni qualcuno dirà:
" facile quando ci sono gli alberi......... ma se non c'è un appiglio???"
Beh, c'è rimedio anche a questo: se vi preparate a casa 3 tondini di ferro con a metà ed a una estremità di ciascun tondino un "anello" per poterci legare un cavetto, vi potete costruire un solido appiglio che anche nella sabbia reggerà il peso del vostro quad.....
in pratica vi servono 3 paletti di ferro (io ho usato 3 tondini da muratore), 2 cavetti per collegare i tre tondini tra loro e un martello per piantare i tondini nel terreno..... se li piantate fino all'anello "centrale" del tondino e collegate l'anello basso del tondino davanti all'anello alto del tondino dietro le forze in gioco che esercitano i tre tondini tra loro creeranno un validissimo appiglio per il cavo del vericello, e una volta usciti dal pantano li sfilerete uno ad uno con facilità (al limite li tirate fuori dal terreno col vericello):
e ora correte ad impantanarvi!!!!!!
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[Modificato da (Millino) 27/04/2013 23:48]