beh..da qualche giorno ho sospeso l'uso del carretto..sono al mare a veder le chiappe chiare...
comunque diciamo che un poco mi sto abituando alla guida di stò aggeggio che risulta piu impegnativa del previsto,pur utilizzandolo da ''fermone''.
motore gira benissimo,inserimento marce brusco quasi sempre,senso di instabilità elevato,bisogna muovere di piu lo sterzo,non basta una guida motociclistica.
su strada inizio a prendere confidenza,aperto a tratti forse la metà del gas,potenza e coppia per l'uso che faccio abbondante.
oltre alle revisioni meccaniche effettuate (sospensioni,sterzo,boccole,pignone corona catena copricatena etc)ho fatto ricoprire sella e riverniciato tutta la carrozzeria nel colore originale giallo (bel lavoro).peccato che fino ad ora non ho trovato le grafiche lato sn,vabbè..resta senza magari mi rivolgerò a qualche artigiano che le riproduca.riverniciato anche parte della struttura del telaio (portapacchi,paramucche,leve etc).
motore e carburazione ,frizione e freni (a parte ferodi)non toccati.
vanno credo benissimo.
quest'inverno penso che revisionerò la frizione completa,carburatore per ottenere un innesto piu dolce delle marce.
al momento la parte elettrica pare ok.magari in inverno tiro giu il motorino d'avviamento..batteria ok.aggiunto presa sul manubrio per manutentore.
e per il momento tutto li.
con calma inizierò ad avventurarmi un poco nelle vigne scoscese e nei campi della zona.
invece percorsi stradali un poco piu lunghi ,andare al mare,180 km no.troppo faticoso,niente statali,autostrade,guida inpegnativa,il mezzo non mi pare adatto.peccato.
insomma,un poco mi sto abituando e con le cure necessarie il rutam si è trasformato in mezzo usabile e persino bellino.
un diversamente procedere...