Comprendiamo il malumore per la tua vicenda, ma il forum non è l'ufficio reclami di Polaris e riempire la discussione sull' OK 300 ripetendo lo stesso messaggio non mi pare corretto......per far conoscere il tuo problema all'utenza ne basta uno, grazie per la comprensione.
I problemi strutturali sono una brutta rogna ma per quel che riguarda gli omocinetici devi mettere in conto che se usi il quad al 70% su asfalto (terreno per il quale non è stato progettato) causi un notevole stress ai giunti e 8.000 km sono un traguardo ragguardevole,altri quad li rompono molto prima.
Comunque in bocca al lupo.........
Scritto da: mymmo 12/04/2007 19.55
Ciao a tutti sono un ormai vecchio e disperato possessore di questo mezzo che seppur validissimo tecnicamente in rapporto alla fascia in cui si colloca ha dei seri problemi di affidabilità nella robustezza del retrotreno.
Da luglio 2006 che lo posseggo ho già percorso 9000 km (scusatemi per il disonore dei quaddisti ma il 70% su asfalto) ed i problemi riscontrati sono stati molti e di natura strutturale.
Iniziamo con il più preoccupante ... a 4000 km usato appunto prettamente su asfalto succede la rottura del telaio, di preciso la staffa alla quale viene avvitato il trapezio della ruota posteriore destra. Il mezzo viene direttamente dalla Polaris "riparato", o meglio rattoppato con nuove saldature anche dove prima non ve ne erano senza sostituzione di alcun componente. Mi ritengo sfortunato e proseguo a utilizzare il mezzo finchè a gennaio(8000 km) non si trita letteralmente il giunto monocinetico lato ruota del semiasse destro(per intenderci il contenuto della cuffia di gomma presente nel semiasse ) ... viene sostituito anche se la causa del guasto è sconosciuta ... a marzo mi succede la stessa identica cosa ma nel semiasse sinistro.
Ora sono in fase di ricorso per un appello alla Polaris di presa in carico del problema che si sta dimostrando serio e di natura progettuale.
Chi ha dei riscontri simili prego di scrivere le proprie esperenze a sostegno delle mie teorie grazie.