00 15/04/2006 21:38
come sempre.......
il buon Fero ci illumina di saggezza.
Scusa il ritardo ma ero assente.
Veniamo alla bestiolina.
Premesso che i quadi non sono un toccasana per nessun mezzo (nemmeno i più blasonati fuoristrada) bisogna fare delle distinzioni:
un guado profondo sessanta centimetri percorso a bassa velocità e SOPRATTUTTO con entrata molto lenta in acqua, è molto m,eno deleterio per il mezo di una pozza di 40 cm. con entrata a forte velocità.
La spiegazione è semplicemente basata sulla fisica.
Entrando lentamente si attenua lo sbalzo termico (una motore caldo che viene raffreddato di colpo per effetto dell'acqua, subisce uno schoc termico (improvvisa caduta della temperatura) che provoca una repentina contrazione del materiale esterno del motore (corpo motore e cilindro)che può portare a criccature del materiale, inoltre il cilindro dilatato dall'alta temperatura si ritrova scorrere nel cilindro con temperatura molto più bassa e può provocare una grippatura.
ricapitolando i rischi sono: Rottura della camicia o grippaggio del pistone.
inoltre se entri a forte velocità nell'acqua, oltre alla normale forza di penetrazione dell'acqua dovuta al suo peso specifico ed alla sua fluidità, si deve aggiungera la forza espressa dall'impatto dell'acqua contro gli tutti i particolari del quad.
Diventa quindi abbastanza facile che i fari cedano, l'impianto elettrico patisca dei repentini black-out.
Morale del poema: entra in acqua con più calma o comprati un aliscafo.
Ciao