00 30/07/2011 13:45
si ma tecnicamente vi sono delle lacune che non sono state considerate:

1) la caratteristica dello spm e' di convogliare tutta la spinta di sostegno aggiuntiva della barra di supporto sulla sospensione piu' compressa in modo da stabilizzare il mezzo nei "nasi' in salita, particolarmente inclinati e pericolosi per qualsiasi altro mezzo. Con questo sisteme il polaris perde questa sua grande caratteristica che lo rende il mezzo maggiormente stabile e performante in salite limite senza acchito;

2) nei twist le ruote posteriori non sono piu' completamente indipendenti nell'escursione e la ripartenza in situazioni di pericolo non garantisce piu' l'utente e riavvicina il mezzo agli enormi limiti dei Can-Am e lo standardizza sui limiti dei japan;

3) la barra di sostegno posteriore non e' progettata per rendere solidali i bracci delle sospensioni e tutta al sua struttura e movimenti potrebbero cedere per lo sforzo oltre ovviamente a soffrire una usura notevole ed imprevista dai progettisti;

4) l'idea e' generalmente buona ma, tecnicamente, sei andato ad annullare una delle caratteristiche primarie della polaris e soprattutto dello spm: ruote posteriori veramente indipendenti con supporto della barra alla compressione della ruota in carico. In talune situazioni poco impegnative puo' esere una soluzione migliorativa, in situazioni limite e' sicuramente peggiorativa e molto pericolosa per l'utente e per il mezzo.

Cmq , ottima realizzazione meccanica e bel lavoro !

;-)
[Modificato da ilfero 30/07/2011 13:52]

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