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Assale posteriore TBZ storto - ho bisogno di un consiglio

Ultimo Aggiornamento: 09/03/2007 08:37
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03/03/2007 22:45
 
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Quad Navetta Capo
espertuccio
Attingendo alla mia esperienza sconsiglio nel modo più assoluto di far raddrizzare un assale, specie se motrice.

Perchè no quindi?

La risposta:

L'assale motrice dei quad è un componente metallico, realizzato solitamente in acciaio al carbonio, lavorato e ricavato dal pieno mediante tornitura CNC.
Non essendo teoricamente soggetto a contatti di sfregamento diretto, normalmente un assale motrice non riceve, in sede di produzione, particolari trattamenti termici di indurimento superficiale. Ciò anche alla luce del fatto che deve garantire un minimo di elasticità.
In caso di incidente che ne provochi una deformazione longitudinale o radiale le "fibre" che compongono la struttura di base del metallo vengono piegate. Nel momento in cui ciò avviene, una certa percentuale della resistenza del pezzo viene a mancare.
Se successivamente si prova a riportare il pezzo nella forma originaria si ottiene un nuovo riallineamento delle sopracitate "fibre" che però non possono più tornare nell'identica disposizione. Inoltre, così facendo, si va a sottrarre un'ulteriore percentuale di resistenza statica e dinamica del pezzo.
In conclusione, a seguito di quanto sopra esposto, raddrizzando un'assale storto si va a diminuire drasticamente la sua resistenza a successive sollecitazioni. Elevando al contempo il margine di rischio che lo stesso si spezzi se nuovamente sottoposto ad un tipo di carico simile. Con le immaginabili conseguenze per la sicurezza del conducente dell'atv e di terze persone, potenzialmente interessate dall'incidente.

La faciloneria del "tanto cosa vuoi che succeda" ha portato in passato al verificarsi di condizioni critiche che si sono tramutate in incidenti con conseguenze a volte per le macchine ma anche per le persone. Ho visto succedere questo con i miei occhi. Le raccomandazioni tecniche non sono solo mere "tirate", ma consapevoli ed importanti elementi guida al fine di scongiurare, per quanto possibile, ogni futura, potenziale, causa di rischio per l'incolumità del uomo e secondariamente delle sue opere.


Non abbiatene a male se parlo in tal modo, la prudenza, anche in officina, non è mai troppa.


Max Thorton


info@ferrutensil.net tel.0332700830



[Modificato da MaxThorton 03/03/2007 22.49]

Max Thorton


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