È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 Il portale dei Quad Atv - quaddisti.it  Forum Generali di Quad ATV  Forum ATV Quad Tecnica  Forum Utenti  Quad Atv Italiani e percorsi quad atv

Nuova sezione Monocicli elettrici self balance attivata, il futuro ha inizio !
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Bombardier Traxter 500 & DS 650

Ultimo Aggiornamento: 02/11/2006 07:21
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
30/09/2004 10:57
 
Quota

OFFLINE
Post: 24
Post: 4
Sesso: Maschile
Quaddista
Novellino
La prova
Vengono dal Canada ma hanno motore austriaco. Il mezzo litro "utility", proposto in tre varianti e omologato per l'impiego stradale, guadagna la ribalta grazie al cambio automatizzato. Tipicamente sportivo il DS 650 motorizzato col "big mono" della famiglia BMW-Aprilia.
Traxter il multiuso
E' abbastanza naturale che l'approccio Bombardier a un mondo nuovo come dei quad sia avvenuto con un multiuso di notevole potenziale capace di rispondere a esigenze di mercato assai diversificate. Il grosso dei clienti è costituito dai "farmer" che chiedono un mezzo versatile, con cui spostarsi o eseguire un qualche lavoro, o da utilizzare magari nel tempo libero, solido, affidabile e comunque dotato di buone prestazioni. Centrale alla possibile offerta di conseguenza le caratteristiche del motore, quattro tempi monocilindrico due valvole, 498 cc., raffreddamento al liquido con radiatore posteriore, avviamento elettrico (con qualunque marcia innestata) alimentazione affidata a un Mikuni a depressione, lubrificazione a carter secco. Il costruttore non fornisce dati ufficiali circa la potenza massima ma ne colloca il regime a 7.000 giri e indica piuttosto il valore di coppia in 30 Nm a 3.000 giri.
Il Traxter ha nel gruppo cambio-trasmissione il prorpio elemento distintivo. Bombardier ai tecnici Rotax ha chiesto di sviluppare una unità motrice a cambio meccanico con assistenza elettro idraulica: un cinque marce dove però si cambia con un pulsante al manubrio. Non è tutto, sui modelli 2002 il selettore manuale (un bilanciere "up-down" sulla manopola sinistra) è affiancato da un pulsante che permette di attivare la gestione computerizzata del cambio affidando alla centralina il compito di cambiare rapporto.
A questo singolare dispositivo il Traxter affianca una frizione automatica per la partenza (più una idraulica per le cambiate) e un invertitore di marcia che funziona in ogni rapporto ovviamente con un limitatore di velocità, poi c'è una leva "park" che in una sola manovra blocca il veicolo su ogni pendenza.
Altrettanto singolare la trasmissione quattro ruote motrici permanenti diversa dai quad "pesanti" per la scelta dell'asse posteriore rigido oscillante quale triangolo oscillante e per la presenza del differenziale anteriore a bloccaggio automatico.
Altre caratteristiche il "corpo veicolo" aperto per una maggiore accessibilità, le sospensioni anteriori a montati telescopici e triangoli oscillanti, due freni a disco anteriori e uno posteriore tutti con comandi idraulici al manubri più un pedale sul lato destro per il posteriore alternativo alla leva di sinistra.
In questa configurazione il Traxter ha ottenuto in estate l'omologazione europea: Blue Dream l'ha completata secondo le specificità italiane, e oggi con questo quad (le tre versioni) si può liberamente circolare su strada.

DS 650: quad sportivo
La seconda proposta Bombardier è dedicata senza messe misure allo sport e al tempo libero. Motore Rotax 650 cc. di chiara derivazione motociclistica (BMW-Aprilia), distribuzione bialbero con quattro valvole, cambio meccanico a pedale tipicamente moto, carburatore da 42 mm e regime di potenza massima collocato a 7.700 giri fanno capire che siamo di fronte a un mezzo da guidare con stivali e abbigliamento tecnico.
Al di là dell'avviamento elettrico non vi sono dispositivi non dedicati alle pure prestazioni. Anche la struttura rispecchia lo schema classico dei quad cross, asse posteriore rigido su forcellone oscillante tipo moto con 292 mm di oscillazione, doppi triangoli anteriori con ammortizzatori indipendenti da 305 mm di corsa ruota, telaio a gabbia in tubi, radiatore anteriore e serbatoio (12,2 litri) sopra il motore per una totale padronanza del mezzo. Studiato per le dune di sabbia è ideale per il fuoristrada come si fa da noi sempre sapendo che nonostante la presenza dell'impianto luci il DS è un veicolo da spazi chiusi.

Impressioni di guida: Traxter multiuso
Lasciateci dire che in sella al Traxter si prova finalmente quel gusto che molti vorrebbero per le moto granturismo della prossima generazione. Niente effetto lima sul dorso delle "shoes" ultima moda appena comprate a caro prezzo, qui si cambia marcia col pollice della mano sinistra. Bombardier ha studiato un pulsante a bilanciere di perfetta ergonomia ma soprattutto un cambio meccanico cinque rapporti assistito elettroidraulicamente che lavora davvero bene, in ottima combinazione con una frizione automatica. Bastano pochi chilometri e ci si abitua alla tempistica di lavoro di tutto il sistema; ovvio che la cambiata non è fulminea come col classico cambio moto a innesti frontali che non trova rivali nel mondo dell'autotrazione.
Gas col pollice destro, selezione dei rapporti a sinistra. Oppure si può selezionare la modalità "automatismo totale": va proprio bene, lavora alla perfezione, già al primo contatto si capisce quando, senza che noi si faccia nulla, ci troveremo nel rapporto superiore, e con linearità di progressione.
Capito il cambio eccoci alla potenzialità di un veicolo che già la trasmissione 4x4 e le qualità generali propongono con attitudine all'impiego professionale da trasporto o lavoro più che all'uso sportivo. E' un mezzo stabile, di un certo impegno quando si vuole essere veloci fuoristrada infilando curve in successione, in compenso su strada liscia (sterrata o asfalto, è un targato che può circolare liberamente) marcia veloce in totale sicurezza. Il Traxter è altrettanto efficace quando su terreno libero si inseriscono i rapporti "low speed" che mettono in luce la versatilità della trasmissione 4x4 dove l'autobloccante anteriore si rivela decisivo nelle manovre in retromarcia su terreni scivolosi.

Impressioni di guida: DS 650, vocazione cross
Quella di trovare il cambio sopra lo stivale sinistro è una sensazione che da fuoristradisti fa sentire al posto giusto. Il DS però è un quattro ruote, quindi è necessario inibire riflesso rivolto a staccare i piedi dalle pedane in curva, meglio pensare di essere su una moto da pista e muoversi in sella anche trasversalmente.
Il manubrio si inforca come su una moto da cross, i gomiti formano un angolo abbastanza chiuso e col busto ci si trova sopra il serbatoio. La posizione di guida è aggressiva e, stando al rombo secco e deciso del 4 tempi Rotax, il motore lo è altrettanto.
L'asse posteriore senza differenziale rende problematiche le manovre da fremo ma è la caratteristica dei quad cross. Ovviamente non c'è retromarcia, meglio girare combinando un colpo di gas e uno di frizione. Il DS fa venire voglia di spalancare immediatamente ma, attenzione, il bialbero Rotax spinge su ogni terreno e in ogni marcia.
L'assetto è equilibrato. Sterzo piuttosto leggero, sospensioni a lunga escursione tarate bene. Si capisce subito che ci si può fidare, entrare decisi nei rettilinei con le buche sicuri che non si innescheranno pericolose oscillazioni trasversali. Chiaro che i quad non sono mezzi da whoops, quanto ai salti invece col DS non c'è problema, e il motore aiuta perché spinge fortissimo. La coppia è esagerata: fortunati quelli che al posto del terreno duro di un campo da cross potranno scorrazzare su una qualche duna di sabbia, per quella situazione il DS Bombardier promette meraviglie...

(___DISCLAIMER___articolo tratto da motocross.it non viene indicato copright internet nasce come scambio di informazioni non è intenzione della scrivente autore del post appropriarsi delle proprietà intellettuali dell'autore dell'articolo ma di renderlo visibile sul forum solo a favore di una maggiore diffusione, se tal cosa lede i diritti segnalarlo sul post e verrà prontamente eliminato. Cordialmente)

[Modificato da maxdemon 30/09/2004 10.58]

Ogni mattina una quadricilindrica si sveglia e si accorge che gli manca coppia. Ogni mattina una bicilindrica si sveglia e si accorge che gli manca potenza. Non importa che tu sia quadricilindrica bicilindrica .......comincia a correre"
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:35. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com
 Il portale dei Quad Atv - quaddisti.it  Forum Generali di Quad ATV  Forum ATV Quad Tecnica  Forum Utenti  Quad Atv Italiani e percorsi quad atv